Pedofilia, prete condannato a 4 anni e 4 mesi a Prato per violenza sessuale

Cronaca

L’uomo venne stato arrestato il 23 luglio 2018 dopo essere stato sorpreso di sera in auto con una bambina di 10 anni. È stato giudicato con il rito abbreviato e il gup ha stabilito anche un risarcimento di 50mila euro per la minore

È stato condannato a quattro anni e quattro mesi di reclusione don Paolo Glaentzer, accusato di violenza sessuale su una bambina di 10 anni. La sentenza è arrivata al termine del giudizio con rito abbreviato, che si è svolto davanti al gup di Prato che ha stabilito anche un risarcimento di 50mila euro per la minore. Nessun risarcimento, invece, per i genitori della bambina. La procura di Prato aveva chiesto 5 anni di reclusione per l'ex parroco della chiesa di San Rufignano a Sommaia di Calenzano (Firenze).

Diocesi parte civile contro prete, "è la prima volta"

Tra le parti civili che si sono costituite al processo a Prato contro don Glaentzer figurava anche la Diocesi di Firenze il cui avvocato Paolo Ghetti ha spiegato: "E' la prima circostanza in cui un'arcidiocesi si costituisce parte civile contro un suo prelato". Per il procuratore capo di Prato, Giuseppe Nicolosi, ha definito si tratta "un segnale di presa di coscienza della Chiesa sulla pedofilia in seguito alle iniziative di Papa Francesco". L'avvocato del parroco, che ha lasciato il tribunale prima della lettura della sentenza, non ha rilasciato dichiarazioni.

La vicenda

Don Glaentzer venne stato arrestato il 23 luglio 2018 e si trova agli arresti domiciliari. Era stato sorpreso da un passante mentre di sera era in macchina con la bambina. Il passante aprì uno sportello della vettura e fece allontanare la bimba. Ci fu un parapiglia e una colluttazione tra il prelato e altri passanti. La situazione venne interrotta con l'arresto del sacerdote da parte dei carabinieri arrivati nel frattempo.

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