Sciopero dei trasporti venerdì 8 marzo: a rischio treni, bus e metro

Cronaca
Foto: Archivio Fotogramma

Lo stop dei mezzi coinvolge numerose sigle sindacali, categorie pubbliche e private del settore. Fermi anche aerei, navi e taxi

La Festa della Donna dell’8 marzo 2019 coincide con uno sciopero generale (GLI AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE) che coinvolge anche il settore dei trasporti. Si tratta di uno stop proclamato a livello nazionale al quale hanno aderito numerose sigle sindacali, categorie pubbliche e private.

Lo sciopero dei treni

Per quanto riguarda il settore ferroviario, anche se non c’è ancora l’ufficialità delle società coinvolte, il sito del ministero dei Trasporti fa sapere che la protesta per i treni sarà di 24 ore: dalla mezzanotte dell’8 marzo alle ore 21 o fino alle 23.59, in base alla sigla sindacale aderente. La Confederazione Unitaria di Base ha quindi indetto uno sciopero del personale Trenord, Fsi, Italo e Ntv raccogliendo "l'appello internazionale di 'Non Una di Meno', contro la violenza e lo sfruttamento delle donne" ma anche per la "tutela della salute e della sicurezza sul lavoro e del lavoro, alla qualità dei salari, per la socializzazione-gratuità dei servizi domestici e sociali essenziali (asili nido, servizi sanitari e assistenziali ad anziani, figli, persone con disabilità), per sostenere il diritto alla maternità\genitorialità delle lavoratrici e dei lavoratori". Lo stop - fanno sapere - è indetto anche "per il rinnovo dei Ccnl di settore e per vertenze specifiche di Fs, Trenord, Ntv e appalti ferroviari". Per quanto riguarda Trenitalia, l'azienda in una nota ha fatto sapere che le Frecce circoleranno regolarmente e per gli altri treni nazionali si prevedono ripercussioni molto limitate. Inoltre, specifica Trenitalia, sarà assicurato il collegamento fra Roma Termini e l'aeroporto internazionale Leonardo da Vinci di Fiumicino, mentre per i treni regionali saranno garantiti i servizi previsti per legge nei giorni feriali nelle fasce orarie più frequentate dai viaggiatori pendolari (6.00-9.00 e 18.00-21.00).

Lo stop di bus, metro e taxi

Non soltanto i treni. Lo stop nazionale coinvolge infatti anche gli altri mezzi di trasporto pubblico, specie quello cittadino di bus, metro e taxi. A Milano l’Atm ha fatto sapere che "l’agitazione del personale viaggiante e di esercizio sia di superficie sia della metropolitana è prevista dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 al termine del servizio". Probabili disagi anche nelle altre città principali come Roma, Torino e Napoli. Sotto la sigla Cobas, L’Anas incrocerà le braccia dalle ore 00:00 alle 24, mentre sono previsti diasgi anche per quanto riguarda i collegamenti marittimi nelle isole maggiori che si fermeranno un’ora prima delle partenze. Taxi fermi dalle 8 alle 22.

Lo sciopero aereo

Per quanto riguarda il settore aereo, proclamate quattro ore di sciopero dalle 10 alle 14 del personale navigante di cabina all’aeroporto milanese di Malpensa, mentre dalle 14 alle 18 è previsto lo stop di piloti, assistenti di volo e personale di terra del gruppo Alitalia Sai e Cityliner. Dalle 11 alle 15, invece, si ferma il personale Airitaly.

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