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Scuola, il Miur propone ai docenti un corso di esorcismo

Cronaca

Sulla piattaforma Sofia, dedicata alla formazione degli insegnanti, è disponibile il corso al costo di 400 euro. Propone un'attenta ricerca accademica e interdisciplinare sull'esorcismo e la preghiera di liberazione. Il ministero: "Organizzato da un ente esterno"

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Un corso di formazione per docenti su “esorcismo e la preghiera di liberazione”, al prezzo di 400 euro. Si trova sulla piattaforma del ministero dell’Istruzione dedicata alla formazione degli insegnanti. La notizia, diffusa in giornata da alcuni siti di informazione, ha sollevato critiche e perplessità. "Giustamente, le scuole crollano e l'unica possibilità è pregare", ha detto il segretario nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni di Liberi e Uguali, annunciando un'interrogazione parlamentare. “È evidente che il ministero dovrà rispondere a una nostra interrogazione su questa vicenda abbastanza paradossale", ha aggiunto. In serata è arrivata la precisazione del ministero: il corso è un "organizzato da un ente esterno, non dal Miur, accreditato per la formazione e l'aggiornamento dei docenti". In particolare, si tratta di un corso di formazione di una università vaticana per docenti di religione. (RIMOSSO IL CORSO DI ESORCISMO DAL PORTALE SOFIA)

Il corso sul sito del Miur

Il corso di esorcismo a cui si fa riferimento è raggiungibile tramite la piattaforma Sofia, con cui il ministero dell'Istruzione mette a disposizione degli insegnanti tutte le iniziative formative organizzate da associazioni o enti accreditati. La piattaforma è accessibile soltanto ai docenti iscritti ma alcuni siti – come FanPage – sono riusciti a visionare i dettagli del corso. In cui si legge: "Il corso propone un'attenta ricerca accademica e interdisciplinare sull'esorcismo e la preghiera di liberazione. Il corso presenta i temi concernenti gli aspetti antropologici, fenomenologici, sociali, pastorali e spirituali, gli aspetti liturgici e canonici, e gli aspetti legali medici e psicologici dell'esorcismo e della preghiera di liberazione". Il costo è di 400 euro a docente, prevede 40 ore obbligatorie ed è promosso dall’Ateneo Pontificio Regina Apostulorum. I destinatari, si legge sul sito, sono i docenti di scuola secondaria di primo e secondo grado. "Compito del corso è anche quello di descrivere e verificare l'incidenza sociale di quei fattori che spingono le persone a rivolgersi agli esorcisti. Inoltre quello di fornire le necessarie competenze a sacerdoti, medici, psicologi, legali, docenti di ogni ordine e grado e in particolare docenti di religione, per affrontare tematiche di attualità sociale, dotati delle opportune conoscenze e degli adeguati strumenti di analisi e intervento", si legge ancora nel sito del Miur.

Miur: "Corso organizzato da un ente esterno"

Fonti dei ministero dell'Istruzione hanno precisato che è un "corso organizzato da un ente esterno, non dal Miur". Hanno spiegato che "si tratta dell'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, soggetto che, in quanto Università, è accreditato automaticamente ai sensi della direttiva 170/2016”. Il corso citato è destinato, ha sottolineato il Miur, solo ai docenti: “In particolare alla platea degli insegnanti di religione cattolica. Non è in ogni caso un corso destinato agli studenti". Le fonti, poi, hanno aggiunto: "La procedura da anni prevede che i titoli e le descrizioni dei corsi vengano caricati in autonomia dagli Enti certificati sulla piattaforma, con un periodico controllo a campione da parte del Miur sugli oltre 30.000 percorsi presenti fra cui i docenti possono scegliere".

Il post di Salvini sul satanismo

La notizia del corso arriva all’indomani del post del ministro dell’Interno Matteo Salvini che ha sollevato numerose reazioni – per lo più ironiche o critiche – sui social. Su Facebook, il leader leghista ha infatti condiviso un articolo del giornale online In Terris in cui viene criticata la conduttrice del Festival di Sanremo Virginia Raffaele per aver fatto “un’invocazione a Satana” durante uno sketch comico. Il ministro si è detto preoccupato: “Non bisogna sottovalutare il problema delle sette sataniche e serve affidarsi agli esperti che ci aiutano a combatterlo”, ha scritto nel suo post.