Matera 2019, Conte: anno della riscossa. Mattarella: “Simbolo del Sud che vuole crescere”

Cronaca
Il premier Conte con il sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri (La Presse)

Nel giorno in cui la città lucana diventa Capitale europea della Cultura, il premier dice: “Matera è di una bellezza che il mondo ci invidia”. Il capo dello Stato: "Giorno di orgoglio per Italia". “Un nuovo modello di sviluppo per il Sud”, annuncia il ministro Bonisoli

Oggi Matera diventa ufficialmente Capitale europea della Cultura 2019. Il premier Giuseppe Conte, che ha presenziato alla cerimonia di inaugurazione (FOTO), ha affidato a Instagram il suo messaggio di augurio: "Oggi è la giornata di riscossa del Sud". Sulla stessa linea il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, arrivato in serata: "Questa città è un simbolo del Mezzogiorno italiano che vuole innovare e crescere, sanando fratture e sollecitando iniziative".

Conte: "Deve essere l'anno della riscossa"

Matera è la prima città del Sud a essere scelta come Capitale Europea della Cultura. "Un'occasione per tutto il Meridione", ha detto il presidente del Consiglio. Il premier ha ribadito: "Questo deve essere l’anno della riscossa: è una cosa dolorosa e inaccettabile che per venire da Roma a qui bisogna muoversi in macchina". Poi, nel corso del suo intervento, ha aggiunto: "Matera è di una bellezza che il mondo ci invidia. Questa città offre una dimostrazione importante dell'estetica. E i Sassi confermano i tratti enigmatici della bellezza". È "responsabilità del governo investire al Sud e per il Sud - ha concluso il premier -. Da qui deve partire un progetto di più ampio respiro per tutto il Meridione" (UN ANNO DI GRANDI EVENTI E MOSTRE: IL PROGRAMMA).

Mattarella: "Matera simbolo dei vari Sud d'Europa"

A Matera, in serata, è arrivato anche Mattarella. "Questo è un giorno importante per Matera, per l'Italia e per l'Europa, che dimostra di saper riconoscere e valorizzare le sue culture", ha detto il presidente nel suo intervento. È, ha aggiunto, un "giorno di orgoglio per i materani, per la Basilicata e per i tanti che hanno contribuito a progettare, a rendere vincente, a inverare qui la Capitale della cultura europea 2019. Giorno di orgoglio per l'Italia, che vede una delle sue eccellenze all'attenzione dell'intero Continente". Oltre che simbolo del Sud Italia, secondo il capo dello Stato, Matera è "simbolo anche dei vari Sud d'Europa, così importanti per il Continente, perché nel Mediterraneo si giocheranno partite decisive per il suo destino e per quello del pianeta". Secondo Mattarella, "la cultura costituisce il tessuto connettivo della civiltà europea. Non cultura di pochi, non cultura che marca diseguaglianza dei saperi (e dunque delle opportunità) ma cultura che include, che genera solidarietà e che muove dai luoghi, dalle radici storiche". "Matera - ha detto ancora il presidente - sarà per quest'anno immagine dell'Europa, perché ha dimostrato di saper ripensare le sue origini, di dar loro nuovo valore". Mattarella, infine, ha detto "grazie alla gente di Matera: saprete onorare il nostro Paese, esprimendo il meglio del vostro valore, della vostra intelligenza, della vostra umanità".

Bonisoli: “Un nuovo modello di sviluppo per il Sud”

Alla cerimonia d'inaugurazione c'era anche il ministro della Cultura Alberto Bonisoli. "Questo è un esempio di cultura che può tradursi in esempio di sviluppo: è aumentato il turismo, sono state realizzate opere pubbliche, cresce l'economia", ha detto. "Non dobbiamo fermarci qui - ha aggiunto il ministro - ma immaginare Matera cosa sarà tra venti anni: è questa la sfida. Questa comunità si è data da fare e ci è riuscita, un esempio per tutto il Mezzogiorno". Bonisoli ha poi annunciato: "Stiamo parlando con La Scala per fare qualcosa a Matera. La Scala mi ha spiegato che c'è la possibilità di fare a distanza, fuori Milano, dei pezzi di opera, opere condensate, che durano un'oretta invece di tre ore".

Il sindaco si commuove

In apertura della cerimonia ufficiale, alla Cava del Sole, il sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri è stato accolto da una standing ovation. "Qui c'è il modello di un turismo vincente - ha detto De Ruggieri, commuovendosi tra gli applausi - Matera, dalla vergogna al riscatto". "Accogliamo i visitatori con il sorriso della fierezza. Oggi la città ha acquisito la consapevolezza e la responsabilità di rappresentare l'Italia in Europa e nel mondo. Questa responsabilità, questo traguardo, questo riconoscimento non è solo un fatto formale, è sentito in modo viscerale nella passione di questa città", ha poi aggiunto il primo cittadino (LA "MAGIA DEI SASSI". FOTO).

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