Matelica, squadra di giovani calciatori intossicata dal monossido nel Maceratese

Cronaca

I ragazzi, tra i 12 e i 13 anni, hanno iniziato a sentirsi male negli spogliatoi, dopo l’allenamento. Dopo un intervento di ossigenoterapia, si sono ripresi tutti e stanno bene. La perdita del gas causata da un guasto alla caldaia

Una squadra di giovanissimi calciatori di Matelica, in provincia di Macerata, è rimasta intossicata da monossido di carbonio. I ragazzi, che hanno tra i 12 e i 13 anni, ieri pomeriggio dopo l’allenamento hanno accusato malesseri e sono stati trasportati all'ospedale. Intossicato anche l'allenatore.

Stanno tutti bene

I ragazzi sono stati portati all’ospedale di Fabriano (Ancona) e al materno-infantile Salesi di Ancona e da qui inviati al Centro "Iperbarica Adriatica" di Fano dove hanno trascorso la notte per un intervento urgente di ossigenoterapia. Dopo la procedura, si sono rimessi tutti e sono già stati dimessi.

Perdita causata da un guasto alla caldaia

I giovani calciatori hanno iniziato a sentirsi male all’interno degli spogliatoi: tra i sintomi, mal di testa, nausea, sonnolenza, perdita dei sensi. Sul posto i tecnici del Comune, i vigili del fuoco e i carabinieri hanno rilevato come il locale fosse saturo di monossido di carbonio a causa di un guasto alla caldaia. Il sindaco Alessandro Delpriori ha vietato l'uso della struttura.

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