Firenze, scritte shock fuori da stadio contro Juve. Allegri: "Chi l'ha fatto va arrestato"

Cronaca

Poco prima del match tra bianconeri e Fiorentina, due scritte sono apparse all’esterno dell’Artemio Franchi: "Heysel -39" e "Scirea brucia all'inferno". Sindaco Nardella: "Frasi rimosse, opera di qualche idiota"

"Heysel -39" e "Scirea brucia all'inferno". Sono queste le due scritte apparse fuori dallo stadio Artemio Franchi di Firenze e indirizzate alla Juventus, storica rivale della squadra viola. Le due scritte, realizzate sul muro di una centralina della luce, fanno riferimento alla tragedia dell'Heysel del 29 maggio 1985 e alla tragica morte di Gaetano Scirea, storico capitano juventino scomparso nel 1989 in un incidente d'auto. Le scritte sono comparse poco prima della partita tra le due squadre e sono state subito rimosse. Il club viola ha preso le distanze dall'accaduto, mentre il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri ha commentato: "È una questione di educazione e di rispetto, non dipende dalle singole tifoserie, ma da persone singole. Chi ha scritto certe cose andrebbe quasi arrestato".

Sindaco Nardella: "Scritte opera di qualche idiota"

A confermare che le scritte sono state rimosse è stato anche il sindaco di Firenze, Dario Nardella, che su Twitter ha spiegato che è intervenuta una squadra di pronto intervento per la cancellazione. Le frasi sono state ettichettate dal primo cittadino come "opera di qualche idiota che non rappresenta il vero cuore di Firenze". 

I riferimenti delle frasi: Heysel e Scirea

Il riferimento della prima frase comparsa duori dall'Artemio Franchi è agli incidenti avvenuti allo stadio Heysel di Bruxelles prima della finale di Coppa Campioni tra Juventus e Liverpool, nel maggio 1985. In quell’occasione, hooligans inglesi attaccarono alcuni settori dei tifosi bianconeri e negli incidenti che seguirono persero la vita 39 persone. Nel secondo caso, invece, il riferimento è all’ex capitano della Juve, Scirea, morto bruciato in un incidente stradale in Polonia nel 1989. Il vicepresidente della Juventus Pavel Nedved ha commentato: “Nel giorno in cui i nostri giocatori, con il cuore, vanno a omaggiare il capitano della Fiorentina, viene oltraggiato il nostro storico capitano Gaetano Scirea”, riferendosi al mazzo di fiori deposto da Chiellini sotto la Fiesole in ricordo di Davide Astori. “È inaccettabile, triste, diseducativo e vergognoso. Ma non è un problema di Firenze, è di tutti gli stadi”.

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