Venti da 120 chilometri all’ora hanno sollevato e sradicato le piante, abbattendole come birilli: è quanto si vede in un filmato, girato da un drone e pubblicato su Storyful, che ha catturato l’immagine dei danni al passo Vezzena, a 38 chilometri da Trento
Una vera e propria strage di alberi, spezzati e piegati dal forte vento. L’ondata di maltempo che imperversa da giorni su tutta Italia (LE FOTO) ha colpito anche il passo Vezzena, in Trentino dove in poche ore venti di 120 chilometri all’ora hanno sollevato e sradicato le piante, abeti che sono stati abbattuti come birilli.
Si aggrava il bilancio delle vittime
Nel video del 31 ottobre, pubblicato su Storyful, il drone di Alex Dalprà è riuscito a catturare dall’alto le immagini dei danni nelle foreste del valico alpino delle Prealpi vicentine, nelle Dolomiti, a 38 chilometri da Trento. Nelle ultime ore il bilancio delle vittime si è aggravato anche nella regione, con altri due morti: un 81enne Ad Antermoia, in val Badia è caduto dal tetto di una malga, mentre un 53enne è deceduto in ospedale a Bolzano dopo un grave incidente in auto.
Le previsioni
Dopo una mattinata nuvolosa, nel pomeriggio di venerdì 2 novembre piogge per lo più deboli ma diffuse, a tratti moderate su Prealpi e pedemontane tra Trentino, Veneto e Friuli specie in serata; scarsi i fenomeni sull'Alto Adige. Temperature senza particolari variazioni o in lievissimo aumento in quota; clima non particolarmente freddo con neve solo alle quote più elevate. Venti deboli o moderati di Scirocco sull'Adriatico, in rientro da Est-Nordest sulle pianure. Sabato 3 novembre è invece previsto un generale miglioramento.