Maltempo, venti forti e nubifragi: allerta rossa in Liguria e Nordest

Cronaca
(Foto archivio Fotogramma)

Continua l’ondata di piogge che sta attraversando l’Italia. Allarme anche in Trentino, nelle Prealpi lombarde e in Sardegna per le burrasche. Il governatore veneto Zaia chiede la Protezione civile: maltempo "come nel 1966". A Venezia codice rosso per acqua alta

Non si ferma l’ondata di maltempo che sabato ha iniziato a investire le regioni del Nord e la Toscana e si è poi spostata verso Sud. L'allerta rossa, la più grave, lunedì riguarda sei regioni: i settori prealpini della Lombardia, buona parte del Veneto, del Friuli Venezia Giulia e della Liguria, tutto il territorio del Trentino Alto Adige e parte dell'Abruzzo. Le scuole resteranno chiuse in diverse regioni, a partire da Roma e da Genova. Studenti a casa anche nel resto della Liguria, in zone della Toscana e Friuli. Allerta in diverse zone per fiumi che si stanno ingrossando pericolosamente, soprattutto il Tagliamento e l'Adige, con esondazioni di torrenti e strade chiuse nel Friuli e nel Trentino, smottamenti, allagamenti e strade chiuse nel Veneto e in Calabria, acqua alta a Venezia, una tromba d'aria a Genova, alberi e tegole caduti a Roma, il crollo di uno storico pontile industriale all'Isola d'Elba, mareggiate su gran parte delle coste e ancora neve in Valtellina.

Allerta rossa in sei regioni

In Veneto, il governatore Luca Zaia ha chiesto l'intervento della Protezione civile "in considerazione delle previsioni" che ipotizzano "scenari riferibili agli eventi di piena del 1966". In Liguria dalle 6 di mattina fino alle 17 di domani l'allerta diventerà rossa per Savona e Genova, mentre a La Spezia scatterà alle 12 e terminerà alle 24. Unica provincia esclusa domani dall'allerta rossa è quella di Imperia, dove è stata proclamata arancione dalla mezzanotte alle 14. In Toscana lunedì è codice rosso per vento e mareggiate, e allerta arancione per i temporali. È salita a rossa l'allerta per rischio idrogeologico anche su gran parte delle prealpi lombarde, a partire dalla mezzanotte, nelle province di Varese, Como, Lecco, Bergamo e Brescia. A Milano sarà allerta arancione per le forti piogge previste. Elevata a rossa l'allerta anche in Trentino e in Abruzzo. In Sardegna è scattata l'allerta della Protezione civile per le burrasche sulle zone costiere, di colore giallo e valida per tutto lunedì in tutta la parte occidentale della Sardegna, dall'Iglesiente, al Campidano, da Montevecchio-Pischilappiu, al Tirso e al Logudoro (LE PREVISIONI).

Disagi per il vento forte

In Liguria il forte vento ha causato alcuni danni: a Genova si sono registrati crolli di rami e cartelloni stradali. Le raffiche nella regione hanno raggiunto velocità tra i 120 e i 140 km/orari. Cinque famiglie sono rimaste isolate nel comune di Davagna (Genova), e otto sono sfollate a Luni (La Spezia).  A Genova l’attenzione è alta sui torrenti Bisagno e Polcevera: il primo in passato ha provocato delle vittime, il secondo passa sotto i resti di ponte Morandi e nel greto ha le macerie del viadotto crollato.

Disagi per le piogge in Friuli. Codice rosso per acqua alta a Venezia

In Friuli le forti piogge hanno causato disagi e dissesti idrogeologici nei comuni di Ovaro, Forni Avoltri e Sauris. Alla centrale operativa della Protezione civile regionale sono arrivate segnalazioni di alberi caduti in diverse città. La strada regionale 251 della Valcellina è stata interrotta a livello precauzionale poco dopo Barcis (Pordenone) per l'esondazione del torrente Cellina ed è stato attivato il protocollo d'emergenza. Nella Laguna di Venezia è invece allarme per l'acqua alta. Lunedì sarà codice rosso per l'alta marea prevista, rende noto il Comune di Venezia tramite il Centro previsioni. Il valore della punta massima di acqua alta, prevista per le ore 14:05, è di 145 centimetri, seguita da un altro massimo di 140 centimetri alle 00.30 di martedì. Nessuna conseguenza grave, per ora, in Veneto, dove nella notte tra sabato e domenica si sono abbattute piogge a tratti intense soprattutto nelle zone montane, pedemontane e sulla pianura settentrionale.

Chiusa l'A22 tra Vipiteno e il Brennero

L'A22 è stata chiusa per una frana che si è abbattuta sulla corsia nord ad un un km del confine con l'Austria. In entrambe le direzioni l'autostrada tra Vipiteno e il Brennero rimane chiusa al traffico. In serata era stata chiusa anche la statale del Brennero per caduta frana a Colle Isarco e a Mules.

In Trentino i fiumi Adige e Brenta osservati speciali

In Trentino c'è grande attenzione sui principali corsi d'acqua a partire dal fiume Adige per il quale i modelli prevedono due onde di piena già stasera e nella notte tra lunedì e martedì. Osservato speciale anche il fiume Brenta dove sono già all'opera tecnici della provincia e vigili del fuoco volontari, mentre la situazione del fiume Sarca, pur con portate rilevanti, non desta preoccupazione al momento, come spiega la Protezione civile. Nelle prossime ore ci sarà una lieve tregua, ma già da domani la pioggia tornerà ancora più intensa e fino a sera.

Disagi a Roma e situazione critica sul litorale

Il vento forte è arrivato anche a Roma e provincia, dove sono stati segnalati tegole e rami caduti oltre ad alberi, insegne pubblicitarie e pali pericolanti: all'alba a Valmontone, vicino alla Capitale, un albero è caduto su un'auto ferendo il conducente. Critica anche la situazione sulla costa del litorale romano a causa della forte mareggiata in corso da diverse ore, specialmente a Ostia, a Fregene sud e al confine con Focene. Alcuni stabilimenti balneari sono circondati dalle onde e in alcuni casi l'acqua ha superato le barriere allestite dai concessionari.

Aliscafi bloccati a Napoli

Problemi anche a Napoli, dove gli aliscafi sono rimasti fermi nei porti per effetto del forte vento di scirocco che imperversa nel Golfo da ieri sera. Tutti gli aliscafi Caremar e Alilauro, per Ischia e Procida, diretti a Napoli e viceversa, sono bloccati. Problemi anche nei collegamenti con Capri. Finora regolari solo i traghetti.

Allerta arancione per vento su tutta la Puglia

In Puglia la Protezione civile regionale ha decretato dalle ore 15 di oggi e per le successive 24 ore un'allerta arancione per vento su tutta la Puglia e un'allerta arancione per rischio idrogeologico e temporali nella zona dei Bacini del Lato e del Lenne, nel Tarantino. Allerta gialla per temporali e rischio idrogeologico localizzato sul resto della Regione.

Disagi a Reggio Calabria, nubifragio su Messina

Forti piogge e vento anche in Calabria, con allagamenti e disagi alla viabilità a Reggio. Un albero di grosse dimensioni è crollato su alcune automobili in sosta nel quartiere di Gebbione, senza causare feriti. L'ondata di maltempo che ha colpito la fascia ionica della Calabria ha provocato l'allagamento della linea ferroviaria e della statale 106 al confine tra le province di Cosenza e Crotone. Trenitalia ha sospeso momentaneamente la circolazione, poi riattivata intorno alle 19, nel tratto compreso tra le stazioni di Cariati e Crucoli (Crotone). Anche la statale 106 è stata interrotta nella stessa zona. Problemi anche in Sicilia, dove un nubifragio ha colpito Messina causando allagamenti delle strade, piccoli smottamenti e la caduta di grandi alberi. I residenti di Contrada Mella sono isolati perché l'alveo del torrente Giudeo è inaccessibile ostruendo l'unico accesso ai cittadini che non hanno potuto raggiungere la strada statale 113.

Cronaca: i più letti