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È morto l’imprenditore Gilberto Benetton, aveva 77 anni

Cronaca
(Foto archivio Ansa)

Il fondatore dell’omonimo gruppo era malato da tempo ed era stato ricoverato alcuni giorni fa a Treviso per una polmonite. Il 10 luglio scorso era morto il più giovane dei quattro fratelli, Carlo, all'età di 74 anni

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È morto all’età di 77 anni l’imprenditore Gilberto Benetton, fondatore dell’omonimo gruppo. Gravemente malato da tempo, Benetton era stato ricoverato alcuni giorni fa a Treviso per una polmonite e le sue condizioni sono poi ulteriormente peggiorate. Il 10 luglio scorso era morto il più giovane dei quattro fratelli, Carlo, all'età di 74 anni.

La carriera

Con i fratelli Luciano, Giuliana e Carlo, aveva fondato il Gruppo Benetton nel 1965. È stato vicepresidente di Edizione Srl, la finanziaria di famiglia, di Autogrill, ed era consigliere del Gruppo Benetton, di Atlantia, Mediobanca, Pirelli & C. e Allianz. Dal 2012 era stato inserito nell'Italian Basket Hall of Fame per i successi ottenuti con la Benetton Pallacanestro Treviso. Il 16 novembre del 2011 era stato insignito dell'onorificenza di Cavaliere della Legion d'Onore francese dal presidente Nicolas Sarkozy.

Le parole dopo la tragedia del ponte Morandi

E proprio come presidente della finanziaria che controlla Atlantia, e quindi Autostrade, Gilberto Benetton insieme a tutta la sua famiglia era stato travolto da critiche e attacchi dopo il crollo del ponte Morandi di Genova. Il 6 settembre, poi, in una lunga intervista al Corriere della Sera, aveva detto che “il disastro di Genova deve essere per noi come azionisti un monito perenne, anche se terribile e per sempre angoscioso nei nostri cuori, a non abbassare mai la guardia e continuare a spingere il management a fare sempre di più e di meglio, nell'interesse di tutti”. E sulle critiche per il silenzio mantenuto nei giorni immediatamente successivi alla tragedia aveva precisato: “Il silenzio è considerato segno di rispetto. La nostra holding ha parlato meno di 48 ore dopo la tragedia, a voce bassa è vero, perché la discrezione fa parte della nostra cultura”.

Zaia: “Simbolo dell'imprenditoria 'made in Veneto'”

Uno dei primi a commentare la scomparsa dell’imprenditore è il presidente della Regione Veneto Luca Zaia: "Se ne va un grande trevigiano, esponente di una famiglia di imprenditori che è diventata il simbolo stesso dell'imprenditoria 'made in Veneto'". Il governatore ricorda anche che "Gilberto è stato il primo artefice del gruppo di Ponzano, il braccio finanziario della famiglia, l'appassionato sportivo diventato il mecenate delle squadre della Marca, dal rugby al volley al basket: società che negli impianti della Ghirada hanno trovato il quartier generale e costruito il loro vivaio, riuscendo a regalare ai trevigiani e ai veneti, sotto l'egida appunto dei Benetton, grandi emozioni e indimenticate vittorie".