Ilva, da Cornigliano e Novi Ligure sì all’accordo con Arcelor Mittal

Cronaca
L'entrata della fabbrica di Cornigliano in una foto d'archivio
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I lavoratori hanno partecipato al referendum dopo l’intesa firmata al Mise. A Cornigliano i voti favorevoli sono stati il 90,1%, a Novi Ligure l’89,4%. Nello stabilimento di Taranto lo spoglio è previsto per giovedì

I lavoratori dello stabilimento di Cornigliano (Genova) del gruppo Ilva hanno approvato l'accordo con Arcelor Mittal (COSA PREVEDE) con più del 90% di sì. Dei 1.474 aventi diritto - fanno sapere fonti sindacali - hanno votato in 1.123. I voti favorevoli sono stati 1.012 (90,1%), i contrari 99 (8,8%), le schede nulle 12. Percentuali simili nel referendum nello stabilimento di Novi Ligure, il più innovativo del gruppo. Dei 730 aventi diritto, hanno votato in 510: i voti favorevoli all’accordo sono stati 456 (89,4%), i contrari 52 (10,2%), le schede nulle 2.

Il referendum per dire sì o no all’accordo firmato al Mise

I lavoratori di questi e degli altri stabilimenti Ilva sono stati chiamati a dire sì o no all'accordo firmato al Mise la scorsa settimana. I sindacati, prima del referendum, hanno illustrato durante le assemblee i vari punti dell’intesa con Arcelor Mittal. Nello stabilimento Ilva di Taranto lo spoglio è previsto per giovedì. Già nei giorni scorsi i sindacati hanno dichiarato che i sì dovrebbero vincere con larga misura.

Regione Liguria sollecita il tavolo a Roma

Intanto, per quanto riguarda lo stabilimento di Cornigliano, la Regione Liguria ha convocato per lunedì 17 settembre alle 16.30 sindacati, Comune di Genova, Città metropolitana e Confindustria per sollecitare insieme un tavolo con il governo: i lavori di pubblica utilità con cui i dipendenti integrano la cassa integrazione, infatti, scadono il 30 settembre. La convocazione a Roma dei firmatari dell'accordo di programma di Genova dovrà quindi arrivare entro la fine del mese. In quella sede, di fatto, dovrà essere confermato l'accordo del 2005 che garantiva per i dipendenti dello stabilimento di Cornigliano livelli occupazionali e salari in cambio della chiusura degli impianti a caldo.

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