Il Pontefice, tramite il suo elemosiniere, ha mandato il regalo agli ospiti del centro “Mondo Migliore”, con l’augurio di sentirsi finalmente a casa in Italia: "Sono un piccolo segno, una carezza"
"Un piccolo gesto, una cerezza". Questo il messaggio che il Papa ha voluto mandare ai migranti della nave Diciotti, ospitati a Rocca di Papa, ai quali oggi ha inviato dei gelati. A portare la benedizione del Pontefice è stato il cardinale Konrad Krajewski, elemosiniere di Bergoglio, che si è fermato a pranzo portando, appunto, dei gelati. "È la benedizione del Santo Padre per loro", ha detto il cardinale all’agenzia di stampa Sir spiegando il motivo della visita.
Il cardinale: “I gelati sono la carezza del Papa per loro”
Il Papa ha voluto mandare un saluto “soprattutto a quelli che sono in partenza. L'augurio è che trovino qui, in Italia, dappertutto, un cuore cristiano generoso e che si possano sentire finalmente a casa". Accolto dai bambini con grida di gioia e benvenuto, il cardinale - riferisce il Sir - ha donato a tutti i presenti un'immagine di Papa Francesco e dei gelati per fare festa. "Non vogliono raffreddare i cuori", ha detto scherzando, "Tutto il contrario. Sono un piccolo segno della carezza del Papa per loro". A dare il benvenuto al cardinale Krajewski, c'erano don Francesco Soddu, direttore della Caritas Italiana, e Angelo Chiorazzo, fondatore della cooperativa "Auxilium" che gestisce l'accoglienza dei migranti al centro.
Le partenze verso le diocesi italiane
Dei 100 arrivati dalla Nave Diciotti e presi in carico dalle diocesi italiane ne sono rimasti 27 al centro “Mondo Migliore”. Otto sono partiti oggi per Torino, insieme ai referenti Migrantes del capoluogo piemontese che li hanno presi in carico nel centro di Rocca di Papa. Il cardinale, salutandoli, ha detto loro: "Vi porto il saluto di questo uomo vestito di bianco che si chiama Papa Francesco. Vi sta vicino e vi porta la sua benedizione". La partenza di tutti i migranti presi in carico dalla Cei è prevista entro venerdì.
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