Vaccini, presidi non responsabili se le autocertificazioni sono false

Cronaca
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Lo ha precisato il ministero dell'Istruzione a poche settimane dall'inizio dell'anno scolastico. Soddisfatti i dirigenti scolastici: "Per certificati contraffatti pagano gli autori"

"Eventuali responsabilità connesse ad autocertificazioni non veritiere sui vaccini ricadono esclusivamente sugli autori delle stesse e non sulla dirigenza scolastica". La precisazione a poche settimane dall'inizio dell'anno scolastico è del ministero dell'Istruzione che oggi, alla presenza del ministro Marco Bussetti, ha tenuto un incontro con le organizzazioni sindacali della dirigenza scolastica (COSA PREVEDE CIRCOLARE).

I presidi: bene Bussetti, per certificati falsi pagano autori

I presidi hanno espresso “piena soddisfazione” per la posizione del Miur: “Finché resta in vigore l'attuale legge sugli obblighi vaccinali, per garantire la tutela della salute di tutti i bambini ed in particolare di quelli immunodepressi, dovranno essere effettuati i controlli previsti dall'art 71 del DPR 445/2000 – ha detto il presidente dell'Associazione nazionale dirigenti pubblici e alte professionalità della scuola (ANP), Antonello Giannelli  - “Ritengo che si debbano accettare le autocertificazioni solo ed esclusivamente laddove le ASL non siano in grado di rilasciare le certificazioni, circostanza che i genitori dovranno dichiarare sotto la propria responsabilità."

La posizione sulla circolare Grillo - Bussetti

A inizio agosto i presidi avevano duramente preso posizione sulla decisione del governo di rinviare al prossimo anno scolastico l'obbligatorietà delle vaccinazioni. L'Anp si è detta più volte contraria all'idea di permettere la frequenza scolastica negli asili nido e nelle scuole materne in assenza del certificato dell'Asl e ha respinto anche l'idea di classi differenziate per i bambini immunodepressi.

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