Sarebbe stato un cedimento strutturale a provocare il crollo di parte del viadotto. Protezione civile: sotto al ponte, 35 vetture e 3 mezzi pesanti. 4 persone estratte vive. Secondo i soccorritori ci sono 10 dispersi. TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
Le immagini dei soccorsi dei Vigili del fuoco
Soccorritori: groviglio massi e blocchi cemento
Dal portavoce Merkel solidarietà all'Italia
Capo Protezione civile: coinvolte 30 auto e alcuni camion
Decaro (Anci): vicino al sindaco di Genova
Capo Protezione civile: temiamo numero vittime possa aumentare
Capo protezione civile: 20 i morti accertati e 13 i feriti
Abitazione a fuoco dopo crollo ponte: due feriti gravi
Le variazioni alla viabilità
Viceministro Rixi a Sky TG24: 22 vittime accertate
Il viceministro dei trasporti e delle infrastrutture, Edoardo Rixi, in collegamento telefonico con Sky TG24, ha detto che sono finora 22 le vittime accertate.
Sono 20 le vittime accertate, anche una bambina
Il Centro Nazionale Sangue: al momento nessuna emergenza
Il sindaco di Genova: immane tragedia per la nostra città
"Il crollo di ponte Morandi è una immane tragedia per la nostra città". Sono le prima parole del sindaco Marco Bucci sul crollo del ponte autostradale Morandi dell'A10. "Il Comune di Genova sta coordinando i soccorsi con la Regione Liguria e i Vigili del Fuoco. Ci stiamo concentrando sulla ricerca di eventuali persone rimaste sotto le macerie e per la messa in sicurezza della zona". Questa situazione creerà evidenti problemi alla nostra città, ma dobbiamo reagire da subito con forza e orgoglio".
Vigili del fuoco: estratti dalle macerie mamma e bimbo
Ci sono veicoli schiacciati e tir spazzati via. Per i soccorritori, si lavora come se ci fosse stato un terremoto perché ci sono persone sotto le macerie, da individuare e salvare. "Il meccanismo è quello - conferma - ed è collaudato. Abbiamo la tecnologia e le squadre specializzate addestrate a questo tipo di lavoro. Speriamo di riuscire a salvare quante più persone possibile". Nel frattempo è stato evacuato parte del quartiere, mettendo in sicurezza le persone per non esporle a rischio, in caso di altri cedimenti del ponte.