Aprilia, inseguito e pestato perché ritenuto un ladro: muore migrante

Cronaca
foto archivio Ansa

"Caccia all'uomo" finisce in tragedia in provincia di Latina. Due uomini denunciati per omicidio preterintenzionale. La vittima è un cittadino marocchino di 43 anni

A bordo di un'auto e sospettato di essere un ladro insieme a un complice, è stato dapprima seguito a distanza da un'altra autovettura, poi inseguito e quando l'auto sospetta è finita fuori strada è stato raggiunto e picchiato, ed è quindi morto. Forse per le conseguenze dell'incidente o delle percosse, o di entrambe. È successo la notta scorsa ad Aprilia (Latina). La vittima è un cittadino marocchino di 43 anni, con piccoli precedenti. L’episodio non è ancora chiaro in tutti i suoi contorni ma due persone sono già state denunciate a piede libero per omicidio preterintenzionale. Si tratta di due italiani incensurati.

Vittima di una caccia all'uomo

Gli indizi a carico dei due denunciati, entrambi quarantenni del luogo, sono emersi dapprima in seguito alla visione delle registrazioni di alcune telecamere di videosorveglianza e poi da alcune testimonianze. Uno dei due indagati era rimasto sul posto, mentre l'altro in un primo momento si era reso irreperibile, poi si è consegnato ai carabinieri. La vittima invece era nota alle forze dell'ordine e aveva con sé uno zaino con arnesi da scasso.

La ricostruzione

Secondo quanto appreso dall'ANSA da fonti investigative, tutto è cominciato dopo che in una via della cittadina laziale alcuni residenti avevano notato una macchina sospetta con a bordo due persone. Pensando che si trattasse di ladri, alcuni residenti si sono lanciati all'inseguimento. La vettura dei due presunti ladri è uscita di strada, uno di loro è riuscito a scappare mentre il 43enne marocchino è stato aggredito da uno o due dei suoi inseguitori. Spetterà però all'autopsia stabilire se le lesioni mortali siano state provocate dall'incidente o dalle percosse ricevute. 

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