Il Gruppo d’interesse sul Diritto del mare, che riunisce i professionisti del mondo accademico che si occupano di diritto del mare, ha scritto una lettera aperta dopo la vicenda della nave Aquarius
Il Gruppo d’interesse sul Diritto del mare è un gruppo di confronto e di dialogo tra docenti universitari e professionisti che si occupano a vario titolo di diritto del mare.
Il 12 giugno 2018, per fare chiarezza su alcuni argomenti di cui si è molto dibattuto dopo la vicenda che ha visto coinvolta la nave Aquarius con a bordo 629 migranti, i docenti che si occupano di diritto del mare hanno scritto una Lettera aperta in quattro punti per precisare alcuni principi giuridici vincolanti per il nostro Paese, in quanto parte della comunità internazionale e membro dell’Unione europea.
Il dovere di tutelare la vita umana in mare è imposto dal diritto internazionale, il dovere degli Stati di dare accoglienza a chi arriva dal mare, la chiusura dei porti e il ruolo dell’Unione Europea e del trattato di Dublino; questi i punti trattati nella lettera degli esperti.
Le adesioni alla Lettera aperta sono in continuo aggiornamento ed è possibile sottoscrivere l’adesione a questo link.