Incidente alle Acciaierie Venete, morto uno degli operai ustionati

Cronaca
I vigili del fuoco nel giorno dell'incidente alle Acciaierie Venete (Ansa)
padova_acciaieria_ansa

Sergiu Todita, 40 anni, era stato investito da liquido incandescente lo scorso 13 maggio. Era uno dei due lavoratori in gravi condizioni

È morto Sergiu Todita, l'operaio coinvolto lo scorso 13 maggio nell'incidente delle Acciaierie Venete di Padova. Il dipendente era uno dei due ustionati più gravi. Aveva 40 anni, lascia la moglie e una figlia.

L'incidente

Poco prima delle 8 dello scorso 13 maggio i lavoratori vengono investiti da materiale liquido incandescente nello stabilimento di riviera Francia, zona industriale di Padova. Una siviera contenente acciaio fuso, mentre viene sollevata da una gru, si stacca dal carroponte che la sorregge e precipita a terra generando un'ondata di calore, con schizzi di materiale a 1600 gradi che investe quattro persone. Due dipendenti della ditta di manutenzione "Ayama", Simone Vivian e David Di Natale, riportano ferite più lievi, mentre Sergiu Todita e il collega Marian Bratu sono investiti in pieno dalla colata, riportando ustioni sul 100% del corpo. I due operai vengono portati agli ospedali di Cesena e Padova e ricoverati nei centri grandi ustionati con lesioni profonde su tutto il corpo.

Le indagini

Il 4 giugno si è tenuto un confronto di quattro ore tra i dirigenti della società e i sindacati. Proseguono intanto le indagini. Ad oggi risultano sette indagati, tra i quali i vertici dell'azienda, quelli della sicurezza e i rappresentanti legali di alcune ditte che lavorano in appalto.

Cronaca: i più letti