Busta con proiettile indirizzata a Mattarella, denunciato un 70enne

Cronaca
Il presidente Mattarella in una foto d'archivio
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L’uomo, di Vanzone con San Carlo (Piemonte), identificato dopo le indagini scattate per una lettera intercettata all'ufficio postale di Bannio Anzino. Dovrà rispondere di minacce e offesa al capo dello Stato. L’ho confezionata “in un momento di nervosismo”, ha detto

È stato identificato e denunciato l’uomo che avrebbe spedito una busta, indirizzata al capo dello Stato Sergio Mattarella, con dentro un proiettile. Si tratta di un 70enne di Vanzone con San Carlo, un comune in Piemonte (la provincia è Verbano-Cusio-Ossola) con meno di 400 abitanti. Nella sua casa sono stati trovati altri 14 proiettili. L'uomo è accusato di minacce e offesa al presidente della Repubblica.

Ha confessato di averla spedita “in un momento di nervosismo”

La lettera era stata intercettata all'ufficio postale di Bannio Anzino, paesino della Valle Anzasca. Gli impiegati si erano insospettiti per il rigonfiamento della busta, che non riportava il mittente. Hanno così chiamato i carabinieri, che all’interno hanno trovato un proiettile calibro 9 tipo Flobert. Le indagini hanno portato subito a eseguire alcune perquisizioni in valle e una di queste ha permesso di identificare l’autore della lettera. Il settantenne ha confessato di averla confezionata “in un momento di nervosismo”. La missiva conteneva anche messaggio minaccioso di poche righe.

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