Un viaggio nelle periferie da nord a sud del Paese, tra potenzialità e sfide, dove si intrecciano fenomeni di marginalità, fattori di degrado e problematicità sociale. Ma anche dove ogni giorno le persone lottano per il diritto a un’esistenza dignitosa
15 milioni di persone attualmente vivono nelle periferie italiane. Territori ai margini delle città segnati da infrastrutture fatiscenti, occupazioni abusive, smaltimento illecito di rifiuti, violenza nostrana e d’importazione. Quartieri che sono stati lacerati dalla crisi economica ma dove, tuttavia, gli abitanti lottano per condurre una vita decorosa. Non a caso la letteratura e la musica prendono sempre più spesso ispirazione da questa realtà, con i romanzi amari di Walter Siti e i film Jeeg Robot d’acciaio e Fortunata.
La Commissione d'inchiesta su sicurezza di città e periferie
Scampia, Quarto Oggiaro, Tor Bella Monaca, Zen, sono i centri nati e cresciuti all’ombra delle nostre metropoli. Ed è su questo territorio che la Commissione parlamentare d’inchiesta sulla sicurezza e degrado di città e periferie ha focalizzato il lavoro, durato un anno, sollecitando un investimento di 25 miliardi nell’arco di 10 anni e inserendo tra gli obiettivi cardine la lotta alle occupazioni abusive di immobili pubblici e privati.
