Aggressioni Milano, restano in carcere 2 fermati per omicidio e rapine

Cronaca

Confermato il fermo per i due uomini marocchini, di 28 e 30 anni, accusati di aver ucciso un 22enne del Bangladesh e ferito tre persone nel corso di altrettante rapine tra Milano e Cinisello Balsamo nella notte tra giovedì e venerdì scorsi. Il gip: "Molto pericolosi"

È stato confermato il fermo dei due uomini marocchini, di 28 e 30 anni, accusati di aver ucciso un 22enne del Bangladesh e ferito tre persone nel corso di altrettante rapine consumate tra Milano e Cinisello Balsamo nella notte tra giovedì e venerdì scorsi. Per entrambi - accusati di omicidio, tentato omicidio, lesioni aggravate e rapina - è stato confermato il carcere. Per il gip Anna Laura Marchiondelli, i due sono "molto pericolosi" e non hanno esitato ad agire con "estrema violenza".

Il gip: soggetti "molto pericolosi"

Nel suo provvedimento il giudice ha sottolineato come, durante l'interrogatorio di sabato scorso, i due uomini si siano accusati reciprocamente: uno dei due ha ammesso di essere stato l'autore solo di una rapina a Cinisello, scaricando la responsabilità delle altre tre sul secondo fermato; quest'ultimo ha raccontato, invece, di aver agito insieme al primo. Per il gip si tratta di soggetti "molto pericolosi", che non hanno esitato ad agire con "estrema violenza" e ad aggredire le vittime al punto da ucciderne una e a farne finire un'altra in ospedale in prognosi riservata. E tutto questo, si legge ancora nell'ordinanza, per appropriarsi di oggetti di minimo valore rispetto al bene giuridico tutelato della vita. I due uomini sono entrambi irregolari, senza lavoro, senza una stabile dimora e con precedenti. Erano arrivati in Italia tra giugno e dicembre scorso con barconi provenienti dalla Libia.

Quattro episodi violenti in una notte

Sarebbero i responsabili di quattro episodi violenti avvenuti a Milano e nell'hinterland nella notte tra giovedì e venerdì scorsi. Tra questi c'è l'omicidio di un 22enne del Bangladesh, colpito con una coltellata all'addome in via Settembrini, vicino alla stazione Centrale, e l'aggressione a una studentessa inglese di 21 anni, ferita all'addome durante una rapina mentre rincasava in via Franchino Gaffurio, sempre nella zona dello scalo ferroviario. Gli altri due episodi che i carabinieri addebitano ai due fermati sono il ferimento di un italiano di 31 anni, raggiunto da due coltellate all'addome e al torace per portargli via il portafogli a Cinisello Balsamo, e l'aggressione a un uomo peruviano di 36 anni, picchiato e ferito per rapinarlo di due cellulari sempre a Cinisello. I due uomini sono stati fermati dai carabinieri intorno alle 10 di venerdì: erano seduti al tavolino di un McDonald's in zona stazione Centrale, a Milano, e in tasca avevano ancora cellulari e portafogli che avevano rubato alle vittime.

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