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Muore per morbillo a Catania: 25enne lascia marito e figlia di 2 anni

Cronaca
L'ospedale Garibaldi a Catania (foto d'archivio Ansa)

La giovane non era vaccinata. Il decesso sarebbe avvenuto a causa di una polmonite morbillosa, una complicazione che può verificarsi negli adulti. I carabinieri hanno sequestrato le cartelle cliniche. La madre: "Buttata su una barella per ore, me l'hanno ammazzata"

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Una ragazza di 25 anni è morta lunedì scorso, 26 marzo, a causa del morbillo all'ospedale Garibaldi di Catania. La giovane non era vaccinata e sarebbe morta per una polmonite morbillosa. Era arrivata al pronto soccorso venerdì, 23 marzo, ma dopo un periodo in astanteria e un ricovero in osservazione intensiva, le sue condizioni si erano aggravate velocemente. La paziente è stata trasferita quindi nel reparto di rianimazione, dove è poi deceduta. I familiari accusano l'ospedale di negligenza e hanno presentato una denuncia ai carabinieri, che hanno sequestrato le cartelle cliniche. Sul caso sta indagando la Procura di Catania.

La madre della giovane: "Me l'hanno ammazzata. C'è stata negligenza"

I familiari della donna denunciano che la giovane è stata abbandonata per ore su una barella a contatto con altri malati: "Me l'hanno ammazzata - dice la madre in lacrime - Mia figlia è entrata per il morbillo ed è uscita morta. Le hanno prestato le cure, non dico di no, ma poi per me c'è stata negligenza". E aggiunge: "È rimasta buttata su una barella per ore ed ore assieme ad altre persone che avevano il morbillo nella stessa stanza. È possibile che si sia aggravata in così breve tempo?".

Il morbillo causa più complicazioni negli adulti

Il morbillo negli adulti si manifesta in maniera più forte e, rispetto alla stessa patologia contratta in età infantile, può portare un maggior numero di complicazioni serie come l'encefalite, e, appunto, la polmonite morbillosa e altre complicanze polmonari. Secondo fonti ospedaliere, che sottolineano come "di morbillo si può morire e che il rischio è alto se non ci si vaccina”, potrebbero essere stati dei bambini, dentro o fuori l'ambiente familiare, ad avere trasmesso la malattia alla giovane. Risale a gennaio di quest'anno il caso della morte di una 27enne e allo scorso settembre quello di un 42enne, sempre a Catania. L'Italia è al secondo posto in Europa per numero di casi di morbillo: nel 2017 si sono verificati oltre 5mila casi e 4 morti. Secondo EpiCentro, il portale di epidemiologia dell'Istituto superiore di sanità, la Sicilia è la regione con l'incidenza più elevata in Italia, dove il 93% dei contagiati non era vaccinato o aveva ricevuto soltanto una dose.