È arrivata in Italia una nuova perturbazione atlantica che sta portando precipitazioni anche intense e forti raffiche. Venerdì una tregua, ma nel weekend torna il freddo per l'arrivo di aria gelida dalla Russia. LE PREVISIONI METEO
Piogge abbondanti e forte vento in Liguria
Dopo 48 ore di assaggio di primavera in Liguria, la pioggia è tornata a cadere accompagnata da venti forti. Nelle ultime 12 ore, la provincia più colpita è stata quella di Savona: le cumulate maggiori a Mallare con 29.4 millimetri. Sulla base dell'ultimo bollettino Arpal, la Protezione civile ha diffuso una nuova allerta meteo: è arancione sui bacini medi del Levante, fino alla mezzanotte di oggi, poi gialla sino alle 6. Mentre, per i bacini grandi della zona, l'allerta resta arancione sino alle 6 di domani mattina, poi gialla fino alle 13. Stesso livello per tutti i bacini piccoli di quest'area, lungo la costa di Ponente (fino alle 21), lungo la costa centrale della regione (fino a mezzanotte) e nelle restanti aree della Liguria. Il transito della perturbazione sarà piuttosto rapido, spiega Arpal. Da segnalare anche i venti forti fino a burrasca con raffiche fino 90-100 km/h. Dal pomeriggio si segnalano rinforzi da Nord-Ovest su parte del centro ponente con raffiche fino 70- 80 km/h.
In arrivo "Burian bis"
Secondo gli esperti, dalla Russia si stanno muovendo masse d'aria gelide che invaderanno l’Europa e parte dell'Italia nel prossimo weekend. Arriverà in Italia una sorta di “Burian bis”, una nuova ondata di gelo dopo quella arrivata tra la fine di febbraio e l’inizio di marzo, con neve anche a bassa quota e in pianura. Dopo una breve tregua venerdì, nel weekend il tempo peggiorerà soprattutto al Nord e al Centro con precipitazioni anche temporalesche su Toscana, Lazio, Umbria, Sardegna e Campania. Il freddo si intensificherà domenica, con l’arrivo di “Burian bis”, e con la neve che cadrà fin sopra i 500 metri al Nord e dai 1.000 metri al Centro. Una situazione totalmente capovolta, invece, al sud, specie in Sicilia, dove i venti caldi di scirocco faranno schizzare le temperature fino a 28°, aprendo un'altra breve parentesi estiva.
Tregua venerdì, pioggia e freddo nel weekend
Per domani, venerdì 16 marzo, è prevista una breve tregua del maltempo: la tendenza è per un parziale miglioramento, seppur con ancora variabilità e qualche fenomeno su Alpi orientali, Tirreniche centro settentrionali e dorsale centrale. Già entro la fine della giornata, tuttavia, sono previste nuove piogge su Sardegna, Nordovest e parte del Centro e del Nordest. Sabato il maltempo tornerà a investire le regioni settentrionali, quelle tirreniche e le Marche, e domenica tutto il Paese. Per domenica infatti sono previste piogge anche sulle regioni tirreniche meridionali e sull'alto Piemonte. Nel weekend sono attese nevicate sulle Alpi e sull'Appennino, prima oltre i 1.000/1.400 metri, ma in calo domenica sino a quote collinari, per l’arrivo di correnti fredde da Nordest. Secondo gli esperti, ci attendono ancora diversi giorni di tempo instabile, a tratti perturbato, con piogge e nevicate anche a quote medio-basse.
Tempo instabile nei prossimi giorni
All'inizio della prossima settimana, in particolare, il tempo si presenterà instabile in molte parti dello Stivale, con precipitazioni al Nord, nevose sino a bassa quota o a tratti anche in pianura, nella giornata di lunedì. I fiocchi di neve si spingeranno localmente a bassa quota o in pianura anche nelle zone interne toscane, dell'Umbria e delle Marche, sino a quote collinari e comunque sotto i 1000 metri tra Sardegna e dorsale centrale, mediamente oltre i 600/1200m al Meridione. Il tutto sarà accompagnato da un calo termico, con temperature minime che torneranno sotto lo zero al Nord e di poco superiori sulle interne del Centro.