Maltempo, in arrivo temporali e forti raffiche di vento da Nord a Sud
CronacaAllerta della Protezione Civile per una nuova perturbazione atlantica che colpirà l'Italia da giovedì 15 marzo. Rovesci di forte intensità interesseranno diverse regioni, a partire da quelle settentrionali per arrivare poi anche a quelle meridionali. LE PREVISIONI METEO
Italia pronta a tornare nel vortice del maltempo. Come indica un avviso meteo della Protezione Civile, infatti, è in arrivo una nuova perturbazione atlantica, dopo quella dello scorso fine settimana, che colpirà l'Italia con temporali e forti raffiche di vento da Nord a Sud. (LE PREVISIONI)
Perturbazione dall'Atlantico
L'area di bassa pressione di origine nord-atlantica raggiungerà l'Italia nella giornata di giovedì determinando precipitazioni frequenti, che interesseranno in una prima fase le regioni settentrionali, per poi estendersi anche al Centro. Una delle prime regioni a essere colpite sarà la Liguria, come avverte la Protezione Civile del Comune di Genova su Facebook.
Rovesci di forte intensità
Dalle prime ore del mattino ci saranno dunque precipitazioni, anche di forte intensità, ad esserne colpite oltre la Liguria saranno Piemonte, Emilia-Romagna e Toscana. I fenomeni, che si estenderanno dal pomeriggio anche a Lazio, Umbria, Abruzzo e Molise, saranno accompagnati da attività elettrica e forti raffiche di vento. Ma il maltempo non risparmierà nemmeno le regioni del Sud. Previsti venti forti con rinforzi di burrasca su Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia con possibili mareggiate lungo le coste.
Il rischio idrogeologico
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per domani allerta arancione sui bacini di Levante della Liguria, sui bacini centrali e orientali dell'Emilia Romagna e sui settori nord occidentali della Toscana. Allerta gialla sui restanti settori di queste tre regioni, oltre che sul Piemonte meridionale, nonché su tutto il territorio dell'Umbria, del Lazio e sui settori occidentali del Molise e dell'Abruzzo. Infine permane ancora l'allerta gialla per rischio idrogeologico localizzato sul Veneto, bacino dell'Alto Piave, a causa della frana della Busa del Cristo, nel Comune di Perarolo di Cadore (Belluno), sulla quale è in corso un continuo e attento monitoraggio.