Figc: niente presidente, in arrivo il commissariamento

Cronaca
Da sinistra: Damiano Tommasi, Cosimo Sibilia e Gabiele Gravina (Ansa)
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Nessuno dei candidati alla presidenza della Federcalcio, nelle prime tre votazioni, ha ottenuto le preferenze necessarie. Nel ballottaggio tra Gabriele Gravina e il presidente della Lega dilettanti Sibilia, quest’ultimo ha chiesto ai delegati di votare scheda bianca

Per la Federcalcio si aprono le porte del commissariamento. Nulla di fatto all’assemblea elettiva che avrebbe dovuto scegliere il nuovo presidente federale tra Gabriele Gravina, Cosimo Sibilia e Damiano Tommasi. Dopo la terza votazione in cui nessuno dei candidati ha raggiunto il numero di preferenze necessario, il quarto passaggio è stato il ballottaggio tra il presidente della Lega Pro Gravina e quello della Lega dilettanti Sibilia. Quest’ultimo, però, ha chiesto ai suoi delegati di votare scheda bianca, scelta che porterà il Coni a commissariare la Figc.

Sibilia: “Non ci sono le condizioni per procedere”

"Dopo aver in tutti i modi cercato un accordo che potesse avere una convergenza, non ci sono le condizioni per poter procedere: ai dilettanti chiedo di votare scheda bianca", aveva detto Cosimo Sibilia alla vigilia della quarta e ultima tornata elettorale dell'assemblea. "Abbiamo fatto tutti i tentativi per fare un accordo per avere una larga condivisione, era un accordo con Gravina presidente. Evidentemente all'interno hanno avuto problemi, ma questo sta a significare quanto noi siamo stati responsabili". (GLI AGGIORNAMENTI SU SKY SPORT)

Le votazioni

Alla prima votazione era richiesto il 75% delle preferenze, il 66% alla seconda e 50 più uno alla terza. Al primo scrutinio Sibilia ha raggiunto le maggiori preferenze con 200.59 (pari al 39.37%), secondo Gabriele Gravina con 188.84 (37.06%), terzo Damiano Tommasi con 113.84 (22.34%): le schede bianche sono state 6.24 pari all'1,22%. La seconda fumata nera ha visto Sibilia ancora in testa con 206.80 preferenze, pari al 40.41%, poi Gravina con 185.74 (36,29%) e Tommasi con 113.79 (22,23%). Schede bianche 5.46 pari all’1,07%. Infine, nella terza votazione, Sibilia ha raggiunto 202 preferenze (pari al 39.42%), Gravina 197.06 (38,36%) e Tommasi 106.79 (20.78%). Schede bianche 7.41 (1.44%).

Il quarto scrutinio

Al ballottaggio, come previsto, hanno vinto le schede bianche con il 59.09%: Cosimo Sibilia ha ottenuto l'1.85%, mentre Gabriele Gravina il 39.06%.

Gravina: “Sconfitta una classe dirigente”

"Non stiamo a parlare di proposte di accordo, che definisco volgare: non potevo accettare la presidenza, a dispetto di un progetto, di una squadra, di un pacchetto di voti che va oltre la Lega Pro - ha detto Gabriele Gravina - Non è la sconfitta del calcio italiano, ma la certificazione della sconfitta di una classe dirigente".

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