Scattano le misure restrittive per riportare il livello di pm10 sotto la soglia consentita di 50 microgrammi al metro cubo. Blocco dei diesel fino a Euro 4 nei capoluoghi lombardo e veneto. No ai fuochi d’artificio
È emergenza smog a Milano, Torino e Venezia. Nel capoluogo lombardo e in quello veneto dal 26 dicembre è in vigore il blocco delle auto, nonostante le precipitazioni previste al Nord Italia. Le misure restrittive rimarranno fino a quando le rispettive Aziende Regionali per la protezione Ambientale certificheranno che il livello di pm10 è sceso sotto la soglia consentita, ovvero 50 microgrammi al metro cubo. A Torino, il blocco è scattato mercoledì 27 dicembre.
Stop ai diesel a Milano
L’annuncio del Comune di Milano è arrivato il giorno di Natale sul sito istituzionale: "Dopo il superamento del limite di 50 microgrammi per metro cubo delle polveri sottili PM10 registrato dalle centraline Arpa, scattano domani le misure previste dall'accordo di programma del bacino padano". Stop quindi ai diesel fino agli Euro 4 tutti giorni, festivi compresi, dalle 8:30 alle 18:30. Vietati anche falò, barbecue, fuochi d'artificio, sistemi di riscaldamento a legna e stufe di classe energetica inferiore alle 3 stelle, mentre si consiglia di mantenere le temperature delle proprie case intorno ai 19 gradi.
A Torino stop dal 27 dicembre
Anche Arpa Piemonte ha lanciato l’allarme sul livello di polveri sottili. Il capoluogo piemontese, già maglia nera per lo smog, ha mantenuto fino a domenica 24 dicembre un livello di allerta arancione, che diventerà però rosso a partire dal 27 dicembre, quando sarà bloccata la circolazione delle auto diesel fino alla categoria Euro 5. Nessun blocco invece per Natale e Santo Stefano a causa “della riduzione del servizio festivo di trasporto pubblico”.
Allerta arancio a Venezia
È arancio invece l’allerta 1 a Venezia, dove le limitazioni ritornano attive da oggi. Non potranno circolare, in tutto il territorio comunale di terraferma escluse le tangenziali, tutti i giorni dalle 8.30 alle 18.30, le auto private a benzina Euro 0 e 1 e i diesel fino a Euro 4. Stop anche ai veicoli commerciali diesel fino a Euro 3 e ai ciclomotori e motocicli a due tempi Euro 0. Vietati anche nel capoluogo veneto, senza limiti di orario, i riscaldamenti domestici a biomassa fino alla classe 2 e i fuochi d’artificio.