Sciarpe in falso cachemire, frode al mercatino di Natale di Torino

Cronaca
Foto d'archivio LaPresse

La Guardia di Finanza ha sequestrato 2.500 capi, realizzati in tessuti sintetici e falsamente etichettati sia come origine che come composizione. Lo hanno accertato i controlli commissionati dai finanzieri rimasti insospettiti dal prezzo troppo basso

Sequestrata una grande quantità di sciarpe e pashmine falsamente etichettate in cachemire, a Torino, tra le bancarelle del mercatino di Natale di piazza Castello. I Finanzieri hanno individuato in pieno centro città un ingente quantitativo di accessori d'abbigliamento con indicazioni merceologiche del tutto false, sia sull'origine sia sulla composizione. I finanzieri hanno sequestrato 2.500 sciarpe.

Finanza insospettita dal prezzo troppo basso

A insospettire la Guardia di Finanza, è stato il prezzo troppo basso della merce, nonostante il titolare di due banchi chalet, un venditore di origine indiana da anni residente in Italia, ne garantisse la qualità. Le successive analisi effettuate al laboratorio chimico "BuzziLab" di Prato hanno accertato la composizione in poliammide e acrilico. Le operazioni di perquisizione, estese poi ad un deposito situato sempre nel centro di Torino e sul furgone del commerciante, hanno portato al sequestro delle sciarpe.

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