La perturbazione atlantica da domenica ha raggiunto il nostro Paese portando piogge e nevicate. A creare disagi, soprattutto al Centro-Nord, è il ghiaccio. Allerta per rischio idrogeologico nel levante ligure e in Toscana. Inviate le vostre foto a news@sky.it - METEO
Neve, ghiaccio, pioggia e vento con raffiche fino a 165 chilometri orari hanno messo ko il traffico stradale, ferroviario e a tratti aereo in tutta Italia, in modo particolare in Liguria e in Piemonte.
È questo il riassunto dell’ondata di maltempo che sta interessando l’Italia (e anche l’Europa). La perturbazione atlantica, che da domenica ha raggiunto il nostro Paese, ha portato piogge e nevicate (LE PREVISIONI). I problemi riguardano anche la viabilità, mentre nelle zone considerate a rischio esondazione si sorvegliano i fiumi, soprattutto in Liguria. Nelle aree costiere mareggiate e forte vento fermano i collegamenti con le isole.
Disagi sulle strade, treni cancellati
Sono Piemonte e Liguria le regioni più colpite dal maltempo che ha comportato forti disagi sulle strade ed alcune cancellazioni di treni regionali e InterCity. Il traffico ferroviario è ancora rallentato anche su alcuni punti della rete ferroviaria di Valle d'Aosta, Trentino Alto Adige, Emilia-Romagna e Toscana dove sono attivi i piani neve e gelo di Rete Ferroviaria Italiana.
Sospesi mercatini di Natale
Sulle Dolomiti il pericolo di valanghe è in aumento: è caduta neve fresca per 15-25 cm dai 1.600 ai 2.000 metri di quota. Il grado di pericolosità va così, su una scala di cinque valori, dal 3 al 4; ovvero da marcato a forte. Dopo la pausa nel primo pomeriggio, in serata è prevista un'ulteriore intensificazione delle nevicate in Valle d'Aosta, sopratutto sulle dorsali alpine ai confini con Francia e Svizzera. A causa del maltempo sono stati chiusi i mercatini di Natale di Aosta che riapriranno martedì 12 dicembre.
Liguria, sfollati e problemi di elettricità
In Liguria, 23 famiglie della cosiddetta "zona rossa" del Comune di Ceriana, nell'entroterra di Sanremo, sono state allontanate dalle loro abitazioni per il rischio frane. Sfollati anche 32 nuclei famigliari nello spezzino tra Carro e Ameglia che si aggiungono ad altre 30 persone già fatte allontanare in precedenza dalle loro abitazioni, sempre nella zona di La Spezia. Su tutta la Regione si registrano piogge intense e, secondo i dati di Arpal, le precipitazioni hanno raggiunto valori vicini ai 100 millimetri solo nelle ultime sei ore. A Chiavari grossa preoccupazione intorno alle 17.30 per il fiume Entella, che è tracimato all'altezza della foce causando allagamenti. Non risultano feriti, ma Comune e Polizia municipale hanno presidiato la zona, invitando la popolazione ad allontanarsi da scantinati e piani bassi. Nel tardo pomeriggio, a Genova, una tromba d'aria si è abbattuta sulla zona del porto. Mentre nel savonese, a Finale Ligure, il sindaco ha invitato la popolazione a prepararsi a passare la notte senza luce, viste le interruzioni su 28 diverse cabine.
Toscana, in Casentino centinaia di utenze senza luce
Nel Casentinto sono state registrate un centinaio di utenze senza luce. Nella Regione si registrano anche forti raffiche di vento. Tre case, in Mugello, sono rimaste isolate per via di una frana. In due abitano sei persone che sono state assistite da volontari. A Firenze, invece, per via del vento è stata cancellata buona parte dei voli all'aeroporto Vespucci.
Disagi in Sardegna e Sicilia
Disagi anche in Sardegna: treni bloccati questa mattina a causa del maltempo nel tratto tra Oristano e Abbasanta, nella parte centrale della ferrovia che collega Cagliari a Sassari: alcune scariche elettriche hanno mandato in tilt gli strumenti di segnalamento e il servizio è stato interrotto dalle 7.30 alle 12.00. Problemi anche per il settore aereo: tre voli che sarebbero dovuti atterrare all'aeroporto Falcone-Borsellino sono stati dirottati, per il forte vento, sullo scalo catanese di Fontanarossa a Catania e a Birgi a Trapani.
Vento e mareggiata sul litorale romano
Il litorale romano è stato colpito da venti forti fino a 40 nodi e le onde sul litorale romano hanno raggiunto fino a 4 metri di altezza, mentre le spiagge sono erose di circa 30/40 metri. Più di 130 gli interventi effettuati dai vigili del fuoco di Roma per il maltempo. Si tratta soprattutto di alberi e rami pericolanti o caduti su strada.
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