Il divieto si estende a dipendenti, religiosi e diplomatici. Il direttore della sala stampa, Greg Burke, ha sottolineato che "la Santa Sede no vuole cooperare con una pratica che danneggia chiaramente la salute delle persone"
Dal 2018 in Vaticano sarà vietata la vendita di sigarette a dipendenti, religiosi e diplomatici. A deciderlo è stato lo stesso Papa Francesco. Il direttore della sala stampa, Greg Burke, ha confermato la scelta - anticipata dall’agenzia stampa argentina Telam - e ha sottolineato che "la Santa Sede non vuole cooperare con una pratica che danneggia chiaramente la salute della persone".
I dati dell'Oms
Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, ogni anno il fumo è la causa di più di sette milioni di morti in tutto il mondo. "Le sigarette, vendute ai dipendenti e pensionati del Vaticano ad un prezzo scontato, erano fonte di reddito per la Santa Sede - continua Burke -. Tuttavia, nessun profitto può essere legittimo se mette a rischio la vita delle persone".