Napoli, smantellata centrale di documenti falsi: indaga antiterrorismo

La Polizia Municipale di Napoli ha scoperto con un blitz una stamperia clandestina con migliaia di documenti falsi, molti dei quali già pronti per la consegna. Le indagini hanno portato all'arresto in flagrante di un cittadino ghanese. Gli atti dell’indagine sono già al vaglio della sezione antiterrorismo della Procura partenopea.

Il blitz

La centrale clandestina è stata scoperta in un edificio nella zona di Piazza Garibaldi a Napoli. All'interno della stamperia sono stati rinvenuti 7500 documenti falsi tra passaporti, carte d'identità, patenti di circolazione e permessi di soggiorno. Trovato inoltre tutto il materiale necessario per la produzione, tra cui i timbri delle questure di Caserta, Roma e Bologna, e 3000 euro in contanti. Tra i documenti falsi sequestrati anche cento carte d'identità in bianco risultate rubate nel Comune di Portici e venti nel Comune di Napoli. 

Un arresto

Attaccate al muro sono state rinvenute più di trecento fototessere presumibilmente di clienti in attesa di ricevere il documento commissionato. Diversi i documenti riferibili alla stessa persona ma con identità diverse. Una persona è stata arrestata: secondo quanto accertato dagli investigatori, l’uomo raccoglieva le richieste all'esterno della moschea di Via Torino garantendo la consegna nel pomeriggio. Gli agenti lo hanno bloccato mentre usciva di casa con i documenti da recapitare ai clienti. Al momento dell'arresto ha fatto resistenza cercando di disfarsi del materiale.