Il 21enne italo tunisino aveva ferito lo scorso 18 maggio un militare e un agente della Polfer durante un controllo. È indagato per tentato omicidio, lesioni e resistenza
Il gup Roberta Nunnari ha richiesto una perizia psichiatrica per Ismail Tommaso Hosni, il 21enne italo tunisino arrestato lo scorso 18 maggio per aver aggredito con due coltelli un militare e un agente della Polfer alla stazione Centrale di Milano. L’uomo è indagato per tentato omicidio, lesioni e resistenza ed è stato sottoposto a processo abbreviato. La richiesta della perizia, più volte respinta durante le indagini, arriva dal suo legale. Il 21enne è indagato anche in un altro processo per terrorismo internazionale.
L'aggressione con due coltelli da cucina
La perizia dovrà stabilire ora se l’uomo era in grado di intendere e di volere nel momento in cui, durante un controllo dei documenti, ha estratto due coltelli da cucina ferendo il militare e l’agente, uno al collo e l’altro alla mano. Il 21enne è nato Milano da genitori immigrati ed era già stato arrestato precedentemente per droga.