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Sisma, 380mila litri di gasolio assegnati ai Vigili del Fuoco

Cronaca
Mezzi dei Vigili del fuoco impegnati nelle zone terremotate durante l'ondata di maltempo di gennaio (Getty Images)

Il carburante verrà utilizzato sui mezzi impegnati nel Centro Italia. Fu sequestrato tra il 2012 e il 2014 grazie a una maxi operazione della Guardia di Finanza che smantellò un sistema criminale internazionale

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I Vigili del Fuoco riceveranno 380mila litri di gasolio per rifornire i mezzi impegnati nella rimozione delle macerie nei luoghi colpiti dai recenti terremoti nel Centro Italia e nell'area dell’Hotel Rigopiano, travolto da una valanga nello scorso gennaio. Il carburante fu sequestrato tra il novembre del 2012 e il maggio del 2014, nell'ambito dell'operazione del Nucleo di Polizia Tributaria di Roma denominata "Sturm Oil".

 

Assegnazione possibile grazie a una norma innovativa - L'assegnazione del gasolio è stata autorizzata dalla Procura della Repubblica di Roma ed è stata resa possibile grazie all'applicazione di una norma che prevede, come comunicato dalla stessa Guardia di finanza, l'opportunità di "affidare in custodia giudiziale alle Forze di polizia e al corpo nazionale dei Vigili del fuoco, i prodotti energetici idonei alla carburazione e alla lubrificazione sottoposti a sequestro penale".

 

Il maxi sequestro tra il 2012 e il 2014 - Grazie al sequestro del carburante è stata smantellata un'organizzazione criminale attiva tra Italia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Germania, Romania e Malta. L'attività illecita prevedeva il trasporto del gasolio - acquistato a prezzi inferiori rispetto a quelli italiani - in violazione delle norme di sicurezza stradale. Il carburante veniva poi venduto in nero e contrabbandato sul nostro territorio. Un sistema di portata rilevante che ha consentito l'introduzione clandestina nel nostro Paese di 28 milioni di litri di prodotto, l'evasione di imposte per 17,3 milioni di euro e il sequestro di beni per un valore complessivo di 5,7 milioni, con 22 persone deferite all'autorità giudiziaria e 12 ordinanze di custodia cautelare.