La Polizia ha arrestato una coppia di ventenni accusati di una violenta aggressione compiuta a Sampierdarena lo scorso 9 dicembre, nella quale una donna è stata picchiata e derubata nel suo appartamento
Due persone sono state arrestate dalla Polizia in Liguria con l’accusa di aver rapinato, picchiato e tentato di stuprare una prostituta a Genova. Gli arrestati sono due ventenni italiani, entrambi con precedenti. Si trovano in custodia cautelare in carcere con le accuse di rapina aggravata e lesioni aggravate. Su uno dei due pende anche la tentata violenza sessuale aggravata.
La ricostruzione - Lo scorso 9 dicembre a Sampierdarena una prostituta venne aggredita nel suo appartamento. Dopo aver pattuito telefonicamente una prestazione sessuale, uno dei due giovani, spacciandosi per cliente, si era presentato all’appuntamento accompagnato dal complice armato di coltello, il quale aveva poi tentato di violentare la donna, provocandole delle lesioni.
Bottino di 700 euro - I due poi si erano allontanati portando via circa 700 euro in contanti e 4 telefoni cellulari della vittima. Le analisi delle telecamere di sorveglianza e alcune testimonianze hanno permesso di risalire ai presunti autori della rapina, sui quali pendono gravi elementi di responsabilità.
I due sono stati rintracciati nelle loro abitazioni ad Alassio e Genova. Nel corso delle perquisizioni sono stati rinvenuti il casco ed un giubbotto utilizzati il giorno della rapina, oltre a 74 grammi di marijuana.