"Dove mangiare, dormire, lavarsi": la guida per chi è in difficoltà
CronacaLa comunità di Sant'Egidio ha presentato la 27ma edizione del libro dedicato alle categorie che a Roma vivono in stato di necessità
Dove trovare un pasto caldo o un letto. Dove fare una doccia e curarsi. La Comunità di Sant'Egidio distribuisce anche quest'anno la tradizionale "Guida" con indirizzi utili alle persone in difficoltà. Un aiuto per chi vive in strada e ha bisogno di servizi essenziali, ma anche indicazioni sulle comunità per alcolisti e tossicodipendenti, i centri di assistenza per detenuti fino si servizi contro il gioco d'azzardo e le scuole di italiano per gli stranieri.
La guida - Nell'edizione dedicata a Roma sono elencati 600 indirizzi utili tra cui quelli di 40 mense dove mangiare (9 in più rispetto alla precedente edizione); dei luoghi in cui cenare all'aperto offerte da 40 gruppi; di 40 centri stabili dove dormire, tra cui il nuovo centro di accoglienza notturna della Villetta della Misericordia presso il policlinico Gemelli.
Nelle pagine del vademecum ci sono anche 22 servizi docce e gli indirizzi di 38 centri dove curarsi. Nella guida sono stati anche inseriti i riferimenti di 145 centri d'ascolto e 12 numeri telefonici da chiamare per chiedere aiuto.
Non solo senzatetto – La Guida della Comunità Sant'Egidio si rivolge anche ad altre categorie in stato di necessità. Come i tossicodipendenti e gli alcolisti per i quali vengono forniti gli indirizzi di 38 centri e comunità; ma anche i detenuti che potranno rivolgersi a 13 centri di assistenza loro dedicati tra cui 4 enti pubblici e 9 organismi di sostegno. E ancora i dipendenti dal gioco di azzardo potranno contare su 19 servizi. Infine gli stranieri, che potranno rivolgersi a 7 asili e scuole private per bambini, 22 scuole d'italiano per adulti e 11 centri per donne vittime della tratta.
Milioni di poveri – Il libretto, rinominato affettuosamente “La Guida Michelin dei poveri” sarà disponibile anche per le città di Genova, Napoli, Milano, Padova, Firenze a Barcellona, Madrid, Varsavia e Buenos Aires.
"La Guida ci dà modo di raccontare dalla strada, quello che vediamo aiutando le persone in difficoltà”, ha dichiarato il presidente della Comunità, Marco Impagliazzo nel corso della presentazione. “Nel 2005 le persone in povertà assoluta erano 2 milioni. Meno di 10 anno dopo sono 4,5 milioni. Sono dati di fronte ai quali il governo ha predisposto il sostegno per l'inclusione attivo. Va benissimo, ma andrebbe allargata la fascia di reddito”, ha concluso il dirigente.