Oltre 100 gli eventi sismici con magnitudo non inferiore a 2 registrati fra Marche, Umbria e Lazio. Il più forte, pari a 4.8, nella notte. Boldrini: "Il 7 novembre sindaci alla Camera". Renzi: "L'Europa oggi ha sede a Norcia". Deformata un'area di 600 chilometri
Ancora scosse. Ancora paura tra gli sfollati. E ora, oltre alla terra che trema, si temono anche il freddo e il maltempo. Sono oltre 100 le scosse di terremoto con magnitudo non inferiore a 2 registrate dalla mezzanotte fra le regioni Marche, Umbria e Lazio. Dai rilievi dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), si segnala che la più forte è stata quella di magnitudo 4.8 con epicentro a Pieve Torina, nel maceratese, all’1.35 di giovedì. Intanto, sempre l'Ingv fa sapere che il terremoto del 30 ottobre ha generato uno 'scalino' lungo almeno 15 chilometri tra Arquata del Tronto e Ussita. Questo fenomeno, chiamato 'scarpata di faglia', è comune per i terremoti di magnitudo vicina a 6,0 e "rappresenta la prosecuzione verso la superficie della rottura e dello scorrimento avvenuto sulla faglia in profondità".
<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="in" dir="ltr"><a href="https://twitter.com/hashtag/terremoto?src=hash">#terremoto</a> ML:4.8 2016-11-03 00:35:01 UTC Lat=43.03 Lon=13.05 Prof=8Km Zona=Macerata. <a href="https://t.co/xM3XzQxarN">https://t.co/xM3XzQxarN</a></p>— INGVterremoti (@INGVterremoti) <a href="https://twitter.com/INGVterremoti/status/793978507231719424">3 novembre 2016</a></blockquote>
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Boldrini: sindaci alla Camera il 7 novembre - Sui luoghi del sisma è arrivata oggi la presidente della Camera Laura Boldrini che, durante la visita a Visso, ha invitato 650 sindaci italiani, tra i quali quelli del cratere del terremoto, alla Camera il prossimo 7 novembre per parlare dei loro problemi e provare a dare delle risposte. "Siamo in fase di approvazione della legge di Bilancio, è giusto sentire anche i sindaci", ha detto .
Zingaretti: "Ricostruiremo tutto" - "Ci vorrà tempo ma si ricostruirà tutto e nessuno resterà escluso. Rimetteremo in sicurezza le case lesionate, le persone rientreranno nelle loro abitazioni" assicura a SkyTG24 da Leonessa (Rieti), il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, parlando in generale della situazione del Lazio post-terremoto.
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Renzi: l'Europa oggi ha sede a Norcia - "Per la prima volta stiamo usando questa discussione per dare indicazioni alla politica. E la qualità degli ingegneri italiani è straordinaria. Ma per la prima volta pensiamo a una sorta di servizio civile perché la bravura, deve essere messa al servizio del Paese". Secondo il presidente del Consiglio Matteo Renzi, Il piano Casa Italia "è destinato a sopravvivere a questo governo". Renzi ha sottolineato l'importanza dei "borghi" in Italia: "L'Europa oggi ha sede a Norcia, e non solo perché anche l'Europa va ricostruita, ma perché i borghi sono l'anima del nostro Paese".
Nel suo intervento al Politecnico di Milano, il premier ha poi aggiunto che Casa Italia, il progetto del Governo per mettere in sicurezza il Paese, "noi lo trasformiamo in un dipartimento di Palazzo Chigi".
Renzi: spenderemo tutto quello che serve
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Gabrielli: "Impegnati a salvaguardare i beni degli sfollati" - "I cittadini debbono pretendere che le Istituzioni, al di là dell'accoglienza abbiano anche attenzione alla salvaguardia dei loro beni" ha affermato il capo della Polizia, Franco Gabrielli oggi nelle zone terremotate del centro Italia. "A noi - ha aggiunto - compete assicurare la cornice di sicurezza e lo stiamo facendo dal 24 agosto. Abbiamo rimodulato la presenza degli uomini di Strade sicure e Giubileo inviando altre 520 persone in questi territori". "I cittadini devono sapere che lo Stato è presente per garantire la sicurezza dei loro beni, di quello che è rimasto delle loro cose e vivere con una preoccupazione in meno", ha concluso Gabrielli".