Una nave della Capitaneria con a bordo 1050 profughi e 6 salme è approdata a Messina. Altri 25 corpi sono stati recuperati da Medici senza frontiere, che ha soccorso 246 persone
Ancora migranti morti in mare nel Canale di Sicilia. La nave 'Dattilo' della capitaneria è approdata al molo Marconi di Messina con a bordo 1050 profughi (soccorsi nel Canale di Sicilia mentre si trovavano a bordo di un barcone) e le salme di 6 persone morte annegate. I migranti sono stati trasferiti nei centri di accoglienza a Messina e nel resto d'Italia.
La nave Bourbon Argos di Medici senza Frontiere invece sta rientrando in Italia con 25 cadaveri recuperati da un gommone carico di persone a 26 miglia dalle coste libiche, dove giacevano immersi in un mix di acqua e carburante. Lo rende noto la stessa organizzazione. L'arrivo della nave è previsto domani alle 11 a Reggio Calabria. Msf ha soccorso anche 107 superstiti dallo stesso barcone e altre 139 persone da un altro vicino. Soltanto ieri erano stati recuperati al largo delle coste libiche 13 cadaveri.