Proseguono le polemiche sulla presunta intercettazione dell'Nsa ai danni dell'ex premier. Il ministro Boschi: "Se confermato sarebbe inaccettabile"
La procura di Roma ha aperto un fascicolo sulla vicenda delle presunte intercettazioni di conversazioni telefoniche, nel 2011, dell'ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi da parte dello Special Collection Service (Scs), unità speciale dell'Nsa.
Il fascicolo, aperto con l'intestazione "atti relativi a", ossia senza ipotesi di reato né indagati, contiene anche una serie di articoli dedicati dalla stampa al caso.
Boschi: "Intercettazioni inaccettabili" - Intanto, dopo la diffusione della notizia e la convocazione dell'amabasciatore americano, proseguono le polemiche politiche. "Per noi sarebbe inaccettabile un'attività intercettiva verso un governo alleato degli Stati Uniti. Serve un urgente approfondimento", ha detto il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi, rispondendo al question time ad un'interrogazione di Forza Italia in merito alle intercettazioni americane su Silvio Berlusconi quando era presidente del Consiglio.