Meteo, non sarà un bianco Natale: sole e clima mite sull’Italia
CronacaL’alta pressione continuerà a garantire tempo stabile su gran parte delle regioni. Qualche nuvola in più, con deboli piovaschi, interesserà il Nord nel giorno della vigilia. E senza piogge nelle città persisterà il problema smog. PREVISIONI
Non sarà un bianco Natale quello ormai alle porte. Continua infatti il dicembre anomalo, con temperature sopra la media stagionale e niente neve. Ma ciò che preoccupa di più è una insolita mancanza di pioggia: a dicembre in Italia è caduto il 91% di acqua in meno rispetto alla media del periodo dopo un mese di novembre con piogge praticamente dimezzate (-49%) ma con punte di meno 80% al Nord.
E se da un lato l’alta pressione che non abbandonerà l’Italia regalerà tempo stabile per le prossime festività (LE PREVISIONI), dall’altro nelle città si continuerà a respirare “un'aria pesante”. Ancora smog dunque e problema inquinamento.
Le previsioni per la vigilia - L’anticiclone si rinforzerà nei prossimi giorni portando sole e caldo sopra la norma sulle Alpi, Appennini e al Centro-Sud. Niente neve dunque sulle montagne, assenza di pioggia se non qualcuna debole sulla Liguria e anche sulla Pianura Padana, dove comunque insisteranno ancora le nebbie.
Il 24 sarà una giornata nuvolosa in prevalenza al Nord, sulle regioni centrali tirreniche e sull'Umbria. Qualche debole pioggia o pioviggine al mattino tra Liguria alta Toscana, Val Padana centro-orientale e Venezia Giulia. Cielo sereno sulle Alpi, sul medio e basso Adriatico, al Sud e sulle Isole ad eccezione di qualche velatura di passaggio.
Sole e caldo a Natale - Per il giorno di Natale nel complesso il tempo sarà abbastanza soleggiato, senza precipitazioni e decisamente mite per il periodo. Sulle isole si potrebbero sfiorare persino i 20 gradi. Qualche nuvola potrebbe insistere tra Liguria, bassa Val Padana, Emilia Romagna, Toscana Umbria, Marche. Velature di passaggio anche al Sud.
Emergenza smog - Intanto ieri Milano ha tirato 'un sospiro di sollievo' grazie alla prima pioggia dopo 40 giorni, che potrebbe contribuire a migliorare la qualità dell'aria e interrompere la striscia di 25 giorni di superamento dei limiti dei valori del Pm10 nel capoluogo lombardo. E mentre Roma ricorre ieri e oggi alle targhe alterne, il Codacons definisce questa misura 'un fallimento', sottolineando che "non migliora la qualità dell'aria e crea disagi ai cittadini".