Intervento nella notte per ripristinare il collegamento tra l'acquedotto di Fiumefreddo e quello dell'Alcantara. Molte zone della città restano senz’acqua e dove arriva è solo per poche ore al giorno. Stanziati 3 milioni di euro, operativa la task force della Protezione civile
E' stato riparato nella notte tra venerdì e sabato 7 novembre dai tecnici di Siciliacque il bypass di Forza D'Agrò, che collega l'acquedotto di Fiumfreddo a quello dell'Alcantara, riuscendo così a far arrivare a Messina l'acqua, sia pure con portata ridotta. Si erogheranno presto circa 300 litri al secondo che insieme a quelli dell'acquedotto della Santissima (200 litri al secondo) serviranno in parte a mitigare le sofferenze dei messinesi.
Molte zone però restano senz'acqua e in quasi tutta la città l'erogazione dura solo per poche ore al giorno. Protezione civile ed esercito stanno intanto rifornendo con autobotti scuole ed ospedali.
Intanto sono stati stanziati 3 milioni di euro, due da parte dello Stato e uno da parte della Regione, per gli interventi previsti per la messa in sicurezza della collina a Calatabiano, dove è avvenuta la frana che ha interrotto la condotta, la realizzazione di un secondo bypass e le operazioni di prima emergenza.
Da venerdì, dopo che il Consiglio dei Ministri ha proclamato lo stato d'emergenza, è operativa anche una task force della Protezione civile nazionale con 40 tecnici che sarà guidata dal dirigente regionale Calogero Foti.