La sentenza del tribunale di Roma: 8 anni e 8 mesi al primo, 5 anni al secondo. In entrambi i casi la procura aveva chiesto una pena più bassa. Condanne anche per altri due dirigenti, Spazzadeschi e Ceschia. Tre assoluzioni. I giudici hanno disposto anche risarcimenti per oltre 355 milioni di euro
Il tribunale di Roma ha condannato in primo grado alcuni ex dirigenti della "vecchia" Alitalia, tra cui gli ex amministratori delegati Giancarlo Cimoli e Francesco Mengozzi, nel processo per il dissesto dell'ex compagnia di bandiera. Sono tutti accusati di bancarotta.
A Cimoli 8 anni e 8 mesi - Cimoli, già capo delle Ferrovie dello Stato, presidente e amministratore di Alitalia tra il 2004 e il 2007, è stato condannato a 8 anni e 8 mesi di reclusione, più di quanto richiesto dalla pubblica accusa nella requisitoria del giugno scorso (6 anni). A lui vengono contestati anche due episodi di aggiotaggio per la diffusione di notizie false idonee a provocare una sensibile alterazione dei valori del titolo Alitalia. Anche Mengozzi, amministratore delegato dal febbraio 2001 al febbraio 2004, ha subito una condanna (5 anni) superiore alla richiesta della Procura (3 anni).
Le altre condanne - I giudici hanno inoltre condannato a 6 anni e 20 giorni di carcere Gabriele Spazzadeschi, ai tempi direttore centrale del settore Amministrazione e Finanza, e a 6 anni e 6 mesi Pierluigi Ceschia, ex responsabile del settore Finanza straordinaria. Anche i due dirigenti hanno ricevuto una condanna superiore alle richieste.
Le assoluzioni - Sono stati invece assolti Leopoldo Conforti e Giancarlo Zeni, oltre a Gennaro Tocci, in passato responsabile Acquisti e gestione asset flotta, l'unico per cui l'accusa aveva già chiesto l'assoluzione.
Maxi risarcimenti - Il tribunale ha disposto che i condannati, tutti ex amministratori della compagnia di bandiera, dovranno risarcire le parti civili per oltre 355 milioni di euro in solido, di cui 160 milioni il solo Giancarlo Cimoli. Soldi che dovranno andare, tra gli altri, ad Alitalia Linee Aeree Italiana spa, Alitalia Servizi spa, Alitalia Airport spa, Alitalia Express spa e Volare spa, rappresentate dai commissari straordinari pro tempore.