Il giudice ha convalidato l’arresto dell’uomo che venerdì scorso ha ucciso 4 persone, ferendone altre 6, nel quartiere di Miano. L’infermiere si trova in cella da solo ed è sorvegliato a vista per evitare gesti autolesionistici. Il legale: "E' disperato"
Il gip Maria Vittoria Foschini, a conclusione della breve udienza di convalida, nel corso della quale Giulio Murolo si è avvalso della facoltà di non rispondere, ha convalidato l'arresto in flagranza dell'autore della strage di Miano e ha emesso nei suoi confronti una ordinanza di custodia in carcere.
Murolo è detenuto da solo in una cella di Poggioreale, dove viene sorvegliato costantemente anche per evitare gesti autolesionistici.
L'uomo, che venerdì scorso ha ucciso 4 persone a Napoli, secondo il suo avvocato Carlo Bianco è "molto più disperato rispetto a sabato", giorno del primo interrogatorio del pm. "Se sabato scambiava qualche parola - ha aggiunto - oggi era un pianto continuo. E' pentito, credo sia il chiaro segnale di una persona che sta realizzando. E' profondamente pentito e addolorato".
Murolo è detenuto da solo in una cella di Poggioreale, dove viene sorvegliato costantemente anche per evitare gesti autolesionistici.
L'uomo, che venerdì scorso ha ucciso 4 persone a Napoli, secondo il suo avvocato Carlo Bianco è "molto più disperato rispetto a sabato", giorno del primo interrogatorio del pm. "Se sabato scambiava qualche parola - ha aggiunto - oggi era un pianto continuo. E' pentito, credo sia il chiaro segnale di una persona che sta realizzando. E' profondamente pentito e addolorato".