L'uomo, 57 anni, avrebbe ucciso la donna con un cavo elettrico nell'appartamento in cui convivevano a Vasto Marina. Poi ha cercato soccorso nei vicini, che hanno chiamato il 118 e la polizia. Ma per la vittima non c'era più niente da fare
Una donna di 53 anni originaria di Roma sarebbe stata uccisa dal compagno in un appartamento a Vasto Marina, in Abruzzo, dove i due vivevano insieme da tempo.
L'uomo, un 57enne di origine francese ma abruzzese di adozione, dopo avere strangolato la compagna con un cavo elettrico, poco dopo la mezzanotte di domenica, ha cercato aiuto nei vicini di casa che hanno chiamato il 118 e la polizia. Ma per la donna non c'era più niente da fare.
Sul luogo del delitto è giunto il pm di Vasto Giancarlo Ciani e il vicequestore Alessandro Di Blasio che hanno ascoltato la prima ricostruzione dell'uomo in evidente stato confusionale. La salma è stata trasferita presso l'obitorio di Vasto. L’uomo, dopo essere stato portato in Procura e interrogato alla presenza del suo legale, è stato trasferito in carcere. "Nell'interrogatorio di garanzia di questa notte in procura, davanti al sostituto procuratore Giancarlo Ciani, il mio assistito si è avvalso della facoltà di non rispondere. E' fortemente provato” ha poi spiegato il legale.
L'uomo, un 57enne di origine francese ma abruzzese di adozione, dopo avere strangolato la compagna con un cavo elettrico, poco dopo la mezzanotte di domenica, ha cercato aiuto nei vicini di casa che hanno chiamato il 118 e la polizia. Ma per la donna non c'era più niente da fare.
Sul luogo del delitto è giunto il pm di Vasto Giancarlo Ciani e il vicequestore Alessandro Di Blasio che hanno ascoltato la prima ricostruzione dell'uomo in evidente stato confusionale. La salma è stata trasferita presso l'obitorio di Vasto. L’uomo, dopo essere stato portato in Procura e interrogato alla presenza del suo legale, è stato trasferito in carcere. "Nell'interrogatorio di garanzia di questa notte in procura, davanti al sostituto procuratore Giancarlo Ciani, il mio assistito si è avvalso della facoltà di non rispondere. E' fortemente provato” ha poi spiegato il legale.