Strage di Lampedusa, Mogherini: “Rivedere politiche Ue”

Cronaca

Dopo la morte di 29 migranti, l'alto rappresentante convoca un vertice straordinario. Il commissario all'Immigrazione: "Ogni vita perduta è una di troppo". Cei: "L'Europa guarda da un'altra parte". La Procura apre un'inchiesta

"E' in corso il dramma. La nostra lotta contro i trafficanti continua in modo costante e coordinato. Deve essere fatto di più". E' quanto scrive su Twitter il commissario Ue all'Immigrazione Dimitris Avramopoulos, rammaricandosi  per la morte di 29 persone avvenuta nelle ore scorse al largo di Lampedusa. "Ogni vita perduta è una di troppo", aggiunge. Mentre l'alto rappresentante Ue, Federica Mogherini, ha annunciato che "nei prossimi giorni" convocherà una riunione straordinaria per "rivedere le politiche europee" sull'immigrazione.


Bagnasco: "L'Europa guarda dall'altra parte" - Nelle stesse ore arrivano le parole del presidente della Cei Bagnasco: "Finché l'Europa fa finta di non capire che l'Italia è veramente la porta dell'Europa e guarda da un'altra parte - dice il cardinale - le cose andranno avanti così, con queste tragedie in mare".

La Procura apre un'inchiesta - Nel frattempo, la Procura di Agrigento ha aperto un'inchiesta. I reati ipotizzati sono omicidio colposo plurimo e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. A coordinare le indagini sul posto è il sostituto procuratore Brunella Sardoni. 75 dei 76 migranti sopravvisuti hanno trascorso la notte a Lampedusa. Cinque di loro sono stati ricoverati nel poliambulatorio e uno trasferito in Elisoccorso a Trapani: stava molto male e rischiava la vita per una grave ipotermia. Gli altri sono stati condotti nel centro d'accoglienza dell'isola, in contrada Imbriacola, che con questo sbarco inatteso ha riaperto i battenti.
I corpi dei 29 migranti morti per assideramento si trovano nel vecchio scalo di Lampedusa, dopo essere state portate a riva dalle motovedette della Capitaneria di porto. Sui cadaveri sono state eseguite le prime ispezioni da parte del medico legale. "Le condizioni in Libia sono drammatiche - spiegano i soccorritori - Se questi migranti hanno sfidato le onde alte sette metri e mare Forza 8 non appena il maltempo si placa si rischia una nuova invasione". A curare i migranti sono i medici dell'Asp 6, coordinati da Pietro Bartolo, da anni a capo del presidio sanitario di Lampedusa.

Botta e risposta Salvini-Cicchitto - E prosegue la polemica politica. "Chi ha questi 29 cadaveri sulla coscienza? Per conto mio, Renzi e Alfano, e chi favorisce le partenze", dice il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, parlando a Radio Padania. "I falsi buoni sono quelli le cui coscienze grondano sangue", aggiunge, ricevendo la replica del parlamentare Ncd Fabrizio Cicchitto, che parla di "sciacallaggio".

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