A Parete, in provincia di Caserta, i carabinieri hanno fermato un'educatrice di 60 anni. Sulla base delle indagini, effettuate con una telecamera nascosta, la donna avrebbe picchiato e insultato i bambini. VIDEO
Una maestra elementare di Parete, comune in provincia di Caserta, è stata arrestata dai Carabinieri con l'accusa di aver maltrattato alcuni suoi alunni di circa otto anni. L'inchiesta è partita dalla segnalazione di alcuni genitori di una terza elementare, che avevano riferito di episodi riguardanti i loro figli. Le indagini, eseguite anche attraverso l'utilizzo di una telecamera nascosta, avrebbe portato alla luce una serie di maltrattamenti, tra cui schiaffi, spintoni e ingiurie. La maestra, una donna di 60 anni, avrebbe persino rubato le merendine ai propri alunni, oltre a minacciare ritorsioni nel caso avessero raccontato qualcosa ai loro genitori.
Indagini durante circa due settimane - Il 7 gennaio, al rientro delle festività natalizie, i militari dell'Arma hanno iniziato le indagini con riprese e intercettazioni ambientali, durate circa un paio di settimane. Sono 5 gli episodi chiari e documentati di violenza sui bambini contestati nella misura cautelare notificata alla donna; oltre a schiaffi e spintoni, dalle registrazioni emergerebbero anche una serie di insulti con termini dialettali pesanti nei confronti dei piccoli. In classe, tra l'altro, gli alunni potevano accapigliarsi senza che la maestra intervenisse per riportare ordine ed evitare che si picchiassero.
Indagini durante circa due settimane - Il 7 gennaio, al rientro delle festività natalizie, i militari dell'Arma hanno iniziato le indagini con riprese e intercettazioni ambientali, durate circa un paio di settimane. Sono 5 gli episodi chiari e documentati di violenza sui bambini contestati nella misura cautelare notificata alla donna; oltre a schiaffi e spintoni, dalle registrazioni emergerebbero anche una serie di insulti con termini dialettali pesanti nei confronti dei piccoli. In classe, tra l'altro, gli alunni potevano accapigliarsi senza che la maestra intervenisse per riportare ordine ed evitare che si picchiassero.