Migliorano le condizioni degli adolescenti feriti gravemente nell'incidente in provincia di Belluno. "Sono stati fortunati", dice a Sky TG24 il direttore sanitario dell'ospedale di Feltre. Ignote le cause che hanno provocato l'uscita di strada del mezzo
I tre ragazzini stanno meglio. Migliorano le condizioni dei giovani atleti feriti in modo grave nel ribaltamento del pullman che li trasportava dalla provincia di Trento a Lignano Sabbiadoro per partecipare ai campionati di nuoto. Sono ancora ignote le cause che hanno portato il mezzo ad uscire di strada all'altezza di Carpen, in provincia di Feltre; al momento, nessuno risulta iscritto nel registro degli indagati. La Procura di Belluno intanto ha aperto un fascicolo. Gli accertamenti tecnici per valutare le cause che hanno portato il veicolo a capovolgersi nell'affrontare una semi curva si protrarranno per almeno due settimane (LE FOTO).
Migliorano le condizioni dei tre feriti gravi - Sono tre i casi che erano apparsi sin da subito più gravi. Si tratta di un quindicenne con una lesione al fegato, ricoverato a Treviso. La tac ha dato esiti tranquillizzanti - fanno sapere i sanitari - e il giovane, che sta meglio, viene trattenuto in osservazione nel reparto di chirurgia d'urgenza. Ottimisti i medici anche sulle condizioni di una dodicenne, ricoverata a Feltre, a cui è stata asportata la milza. Un atleta dodicenne, in cura a Belluno, è stato invece operato per un trauma cranico; l'ematoma è stato rimosso, resterà in terapia intensiva per altre 24-48 ore.
Tutte le altre persone (in larga parte adolescenti tra i 12 e i 16 anni) sono state curate e dimesse. Resta invece ricoverato l'autista del pullman, risultato negativo al test dell'etilometro, che presenta varie fratture ed è tenuto in osservazione.
La testimonianza di una mamma - "Sono stati fortunati", dice a Sky TG24 Lorenzo Tognon, direttore sanitario dell'ospedale di Feltre. "Davvero fortunati", racconta la mamma di uno dei giovani nuotatori che viaggiava sul mezzo. "I ragazzini chiacchieravano, uno di loro stava raccontando una barzelletta quando all'improvviso, in un attimo, l'autobus si è messo di traverso. I finestrini si sono tutti rotti e io con mia figlia, e con quasi tutti i ragazzini, ci siamo messi in salvo, poi subito abbiamo dato una mano a tutti quelli che sembravano provati e sotto choc".
Migliorano le condizioni dei tre feriti gravi - Sono tre i casi che erano apparsi sin da subito più gravi. Si tratta di un quindicenne con una lesione al fegato, ricoverato a Treviso. La tac ha dato esiti tranquillizzanti - fanno sapere i sanitari - e il giovane, che sta meglio, viene trattenuto in osservazione nel reparto di chirurgia d'urgenza. Ottimisti i medici anche sulle condizioni di una dodicenne, ricoverata a Feltre, a cui è stata asportata la milza. Un atleta dodicenne, in cura a Belluno, è stato invece operato per un trauma cranico; l'ematoma è stato rimosso, resterà in terapia intensiva per altre 24-48 ore.
Tutte le altre persone (in larga parte adolescenti tra i 12 e i 16 anni) sono state curate e dimesse. Resta invece ricoverato l'autista del pullman, risultato negativo al test dell'etilometro, che presenta varie fratture ed è tenuto in osservazione.
La testimonianza di una mamma - "Sono stati fortunati", dice a Sky TG24 Lorenzo Tognon, direttore sanitario dell'ospedale di Feltre. "Davvero fortunati", racconta la mamma di uno dei giovani nuotatori che viaggiava sul mezzo. "I ragazzini chiacchieravano, uno di loro stava raccontando una barzelletta quando all'improvviso, in un attimo, l'autobus si è messo di traverso. I finestrini si sono tutti rotti e io con mia figlia, e con quasi tutti i ragazzini, ci siamo messi in salvo, poi subito abbiamo dato una mano a tutti quelli che sembravano provati e sotto choc".