Italia nella morsa del maltempo. Allerta in diverse regioni
CronacaIl ciclone Cleopatra sta investendo gran parte del paese, dopo aver provocato vittime e danni in Sardegna. In Calabria nubifragi e strade chiuse. Allagamenti a Napoli: interrotti in collegamenti con le isole. Frana in Sicilia. Tevere sotto osservazione
MALTEMPO IN SARDEGNA: GLI AGGIORNAMENTI
Vittime, dispersi e danni in Sardegna. L’ondata di maltempo portata dal ciclone Cleopatra (PREVISIONI METEO) sta investendo però anche altre regioni italiane. Nella giornata di martedì 19 novembre l’allerta si è spostata in Campania e Calabria. Ma piogge, con abbassamenti di temperatura, sono attese su quasi tutta la penisola.
In Veneto il dipartimento della Protezione civile ha emesso un avviso per rischio idrogeologico in diverse aree attraversate da fiumi e corsi d’acqua.
Calabria, nubifragi e strade chiuse - Un violento nubifragio sta imperversando su diverse zone della Calabria (PREVISIONI). L'area più colpita, al momento, è quella della provincia di Catanzaro. Nel capoluogo di regione, infatti, si segnalano frane e allagamenti, con famiglie isolate, abitazioni minacciate da frane e muri pericolanti e auto bloccate dall'acqua. Diverse le chiamate di soccorso al centralino dei vigili del fuoco. Molte le strade bloccate per smottamenti e allagamenti. Disagi sulla strada statale 106 e diverse strade chiuse a Catanzaro.
Campania, vento e pioggia: collegamenti interrotti - Vento forte e pioggia anche in Campania hanno provocato disagi più che situazioni critiche. Stop ai collegamenti veloci nel golfo di Napoli da e per Ischia, Procida e Capri, mentre finora sono regolari le corse dei traghetti. Allagamenti e infiltrazioni in molte strade di Napoli, anche per il mancato spazzamento soprattutto delle foglie, che ha provocato otturazione di tombini.
Palermo, frana nella zona di Corleone - Una frana, provocata dal maltempo, ha interrotto La statale 118 nel territorio di Corleone. In contrada Bicchinello massi e fango si sono riversati sul manto stradale bloccando il transito delle vetture a un paio di chilometri dal centro abitato. Per diverse ore sono stati impegnati i vigili del fuoco e il personale dell'Anas per ripulire la strada e riaprire il tratto al traffico. Non è l'unico disagio provocato dal maltempo che si è abbattuto nel palermitano. Decine le telefonate per i tanti cornicioni e tabelloni pubblicitari divelti dal vento. Tante le verifiche eseguite nelle abitazioni. In diversi tratti delle strade e autostrade gli automobilisti hanno segnalato la presenza di alberi sulla strada. A Partinico, Roccamena, Termini Imerese. Anche sull'autostrada Palermo Catania e Palermo Mazara del Vallo. Numerosi alberi abbattuti anche nel capoluogo (l'avviso della Protezione civile, ndr).
Roma, fiume Tevere sotto osservazione - Il Tevere, invece, è "sotto osservazione" a Romm, ma attualmente il livello delle sue acque non desta preoccupazioni. Saranno decisive le prossime ore per capire se il maltempo farà scattare il livello d'allarme, mentre ora viene registrato il livello di attenzione. Gli accessi alle banchine del Tevere rimangono chiusi.
La Protezione Civile di Roma Capitale ha attivato dodici presidi operativi in diverse zone della città. In campo, a supporto delle squadre composte da operatori, volontari e dagli addetti del Servizio Giardini di Roma Capitale, diversi mezzi come idrovore e ponti sviluppabili.
Vittime, dispersi e danni in Sardegna. L’ondata di maltempo portata dal ciclone Cleopatra (PREVISIONI METEO) sta investendo però anche altre regioni italiane. Nella giornata di martedì 19 novembre l’allerta si è spostata in Campania e Calabria. Ma piogge, con abbassamenti di temperatura, sono attese su quasi tutta la penisola.
In Veneto il dipartimento della Protezione civile ha emesso un avviso per rischio idrogeologico in diverse aree attraversate da fiumi e corsi d’acqua.
Calabria, nubifragi e strade chiuse - Un violento nubifragio sta imperversando su diverse zone della Calabria (PREVISIONI). L'area più colpita, al momento, è quella della provincia di Catanzaro. Nel capoluogo di regione, infatti, si segnalano frane e allagamenti, con famiglie isolate, abitazioni minacciate da frane e muri pericolanti e auto bloccate dall'acqua. Diverse le chiamate di soccorso al centralino dei vigili del fuoco. Molte le strade bloccate per smottamenti e allagamenti. Disagi sulla strada statale 106 e diverse strade chiuse a Catanzaro.
Campania, vento e pioggia: collegamenti interrotti - Vento forte e pioggia anche in Campania hanno provocato disagi più che situazioni critiche. Stop ai collegamenti veloci nel golfo di Napoli da e per Ischia, Procida e Capri, mentre finora sono regolari le corse dei traghetti. Allagamenti e infiltrazioni in molte strade di Napoli, anche per il mancato spazzamento soprattutto delle foglie, che ha provocato otturazione di tombini.
Palermo, frana nella zona di Corleone - Una frana, provocata dal maltempo, ha interrotto La statale 118 nel territorio di Corleone. In contrada Bicchinello massi e fango si sono riversati sul manto stradale bloccando il transito delle vetture a un paio di chilometri dal centro abitato. Per diverse ore sono stati impegnati i vigili del fuoco e il personale dell'Anas per ripulire la strada e riaprire il tratto al traffico. Non è l'unico disagio provocato dal maltempo che si è abbattuto nel palermitano. Decine le telefonate per i tanti cornicioni e tabelloni pubblicitari divelti dal vento. Tante le verifiche eseguite nelle abitazioni. In diversi tratti delle strade e autostrade gli automobilisti hanno segnalato la presenza di alberi sulla strada. A Partinico, Roccamena, Termini Imerese. Anche sull'autostrada Palermo Catania e Palermo Mazara del Vallo. Numerosi alberi abbattuti anche nel capoluogo (l'avviso della Protezione civile, ndr).
Roma, fiume Tevere sotto osservazione - Il Tevere, invece, è "sotto osservazione" a Romm, ma attualmente il livello delle sue acque non desta preoccupazioni. Saranno decisive le prossime ore per capire se il maltempo farà scattare il livello d'allarme, mentre ora viene registrato il livello di attenzione. Gli accessi alle banchine del Tevere rimangono chiusi.
La Protezione Civile di Roma Capitale ha attivato dodici presidi operativi in diverse zone della città. In campo, a supporto delle squadre composte da operatori, volontari e dagli addetti del Servizio Giardini di Roma Capitale, diversi mezzi come idrovore e ponti sviluppabili.