Si torna a scuola, ecco l'identikit degli studenti italiani
CronacaQuest'anno sono quasi 8 milioni gli alunni che siedono sui banchi degli istituti statali. Il 9,3% di loro non ha la cittadinanza italiana. Fra gli indirizzi superiori, il liceo resta il più scelto. I DATI DEL MIUR: INFOGRAFICA
di Giuliana Gambuzza
Più alunni, meno istituti. È questa la fotografia della scuola italiana (INFOGRAFICA) scattata dal ministero dell'Istruzione proprio nei giorni in cui le aule riaprono dopo la pausa estiva. In attesa che il quadro cambi ancora, a partire dalle assunzioni previste con il nuovo decreto approvato dal Consiglio dei Ministri il 9 settembre.
Gli alunni e le classi - Quest'anno, calcola il ministero dell'Istruzione, le scuole statali d'Italia accolgono 7.878.661 studenti, 16mila in più del 2012. Quelli che frequentano le paritarie sono invece 1.036.312, divisi in 13.847 scuole, soprattutto per l'infanzia.
In ogni aula delle scuole statali siedono in media 21,5 allievi: il numero di classi, infatti, è cresciuto di circa 1.600 unità. Mentre diminuiscono gli istituti che governano le diverse sedi, passati in un anno da 9.134 a 8.644. È il risultato dell'accorpamento. Non a caso il tipo più diffuso di istituto è quello comprensivo, che riunisce tre gradi: materna, elementare e media.
Bambini e ragazzi stranieri - Gli studenti che non hanno la cittadinanza italiana sono 736.654, il 9,3% del totale, con un picco del 24,2% in Lombardia. Rispetto al 2011, a livello nazionale, sono circa 19mila in meno. "In verità, gli alunni in questione sono in aumento anche quest’anno - ha precisato l'ufficio stampa del Miur - Ma il dato consolidato sugli studenti con cittadinanza non italiana sarà disponibile solo a ottobre 2013, quando le scuole avranno completato il riscontro delle informazioni relative proprio alla cittadinanza". In pratica, sugli allievi stranieri il Ministero ha diffuso un dato previsionale basato sulle rilevazioni integrative degli anni scolastici precedenti.
Liceo o istituto tecnico-professionale? - Il liceo si conferma l'indirizzo di scuola superiore con più iscritti al primo anno, 273.612. Dietro ci sono gli istituti tecnici con 199.476. Nel complesso, però, l'area tecnico-professionale resta quella che attira di più i nuovi studenti: la sceglie oltre uno su due. E la cifra è in aumento di due punti percentuali sul 2011.
Più alunni, meno istituti. È questa la fotografia della scuola italiana (INFOGRAFICA) scattata dal ministero dell'Istruzione proprio nei giorni in cui le aule riaprono dopo la pausa estiva. In attesa che il quadro cambi ancora, a partire dalle assunzioni previste con il nuovo decreto approvato dal Consiglio dei Ministri il 9 settembre.
Gli alunni e le classi - Quest'anno, calcola il ministero dell'Istruzione, le scuole statali d'Italia accolgono 7.878.661 studenti, 16mila in più del 2012. Quelli che frequentano le paritarie sono invece 1.036.312, divisi in 13.847 scuole, soprattutto per l'infanzia.
In ogni aula delle scuole statali siedono in media 21,5 allievi: il numero di classi, infatti, è cresciuto di circa 1.600 unità. Mentre diminuiscono gli istituti che governano le diverse sedi, passati in un anno da 9.134 a 8.644. È il risultato dell'accorpamento. Non a caso il tipo più diffuso di istituto è quello comprensivo, che riunisce tre gradi: materna, elementare e media.
Bambini e ragazzi stranieri - Gli studenti che non hanno la cittadinanza italiana sono 736.654, il 9,3% del totale, con un picco del 24,2% in Lombardia. Rispetto al 2011, a livello nazionale, sono circa 19mila in meno. "In verità, gli alunni in questione sono in aumento anche quest’anno - ha precisato l'ufficio stampa del Miur - Ma il dato consolidato sugli studenti con cittadinanza non italiana sarà disponibile solo a ottobre 2013, quando le scuole avranno completato il riscontro delle informazioni relative proprio alla cittadinanza". In pratica, sugli allievi stranieri il Ministero ha diffuso un dato previsionale basato sulle rilevazioni integrative degli anni scolastici precedenti.
Liceo o istituto tecnico-professionale? - Il liceo si conferma l'indirizzo di scuola superiore con più iscritti al primo anno, 273.612. Dietro ci sono gli istituti tecnici con 199.476. Nel complesso, però, l'area tecnico-professionale resta quella che attira di più i nuovi studenti: la sceglie oltre uno su due. E la cifra è in aumento di due punti percentuali sul 2011.