Un convoglio della Ferrovia centrale umbra, che da Sansepolcro era diretto a Perugia, è uscito dai binari all'altezza di Montecastelli. Si è inclinato su un lato a causa di una frana. 22 passeggeri hanno subito lievi traumi
Un treno della Ferrovia centrale umbra, che da Sansepolcro si dirigeva a Perugia è deragliato intorno alle 6.30 di stamane in località Montecastelli, nel comune di Umbertide, provincia di Perugia. Il convoglio, secondo le prime informazioni, all'uscita di una galleria, si è trovato di fronte una frana sulla massicciata. A uscire dai binari la prima delle due carrozze. Circa 22 persone sono rimaste ferite o contuse, nessuna in modo grave.
I treni della Ferrovia centrale umbra sono convogli per lo più a trazione diesel. Utilizzati soprattutto da pendolari e studenti, collegano l'Umbria da nord a sud.
La carrozza si è inclinata di circa 70 gradi sbalzando i passeggeri che si trovavano a bordo in quel momento, per la maggior parte pendolari e studenti. Sul posto sono accorse una decina di ambulanze da tutto il circondario, polizia, carabinieri e vigili del fuoco (anche con personale specializzato Saf) per l'estrazione dei feriti. Al termine dei soccorsi, nessuno è risultato in gravi condizioni: i tre feriti più rilevanti sono stati portati via in codice giallo.
A indagare sulle cause del deragliamento i carabinieri della compagnia di Città di Castello. La linea della Fcu è chiusa in attesa del recupero del convoglio e degli interventi sulla linea.
"Si tratta di un accadimento assolutamente imprevedibile favorito dalle piogge eccezionali degli ultimi giorni che hanno interessato l'Umbria come l'intera Italia" ha commentato l'assessore regionale ai trasporti dell'Umbria, Silvano Rometti, recatosi stamani sul posto dove è al deragliato il treno della Ferrovia centrale umbra. "Il deragliamento - sottolinea l'assessore - è avvenuto all'uscita di una galleria ed è stato provocato da una frana del muro di contenimento al lato destro. Sul posto sono intervenuti subito i mezzi di soccorso e i tecnici di Umbria Mobilità (l'azienda regionale di gestione del trasporto pubblico, ndr). Fortunatamente ci sono stati feriti lievi. Nelle prossime ore la Regione continuerà a monitorare la situazione ed a seguire i lavori per la rimozione del treno. Intanto, sono stati già attivati i servizi di trasporto sostitutivi".
I treni della Ferrovia centrale umbra sono convogli per lo più a trazione diesel. Utilizzati soprattutto da pendolari e studenti, collegano l'Umbria da nord a sud.
La carrozza si è inclinata di circa 70 gradi sbalzando i passeggeri che si trovavano a bordo in quel momento, per la maggior parte pendolari e studenti. Sul posto sono accorse una decina di ambulanze da tutto il circondario, polizia, carabinieri e vigili del fuoco (anche con personale specializzato Saf) per l'estrazione dei feriti. Al termine dei soccorsi, nessuno è risultato in gravi condizioni: i tre feriti più rilevanti sono stati portati via in codice giallo.
A indagare sulle cause del deragliamento i carabinieri della compagnia di Città di Castello. La linea della Fcu è chiusa in attesa del recupero del convoglio e degli interventi sulla linea.
"Si tratta di un accadimento assolutamente imprevedibile favorito dalle piogge eccezionali degli ultimi giorni che hanno interessato l'Umbria come l'intera Italia" ha commentato l'assessore regionale ai trasporti dell'Umbria, Silvano Rometti, recatosi stamani sul posto dove è al deragliato il treno della Ferrovia centrale umbra. "Il deragliamento - sottolinea l'assessore - è avvenuto all'uscita di una galleria ed è stato provocato da una frana del muro di contenimento al lato destro. Sul posto sono intervenuti subito i mezzi di soccorso e i tecnici di Umbria Mobilità (l'azienda regionale di gestione del trasporto pubblico, ndr). Fortunatamente ci sono stati feriti lievi. Nelle prossime ore la Regione continuerà a monitorare la situazione ed a seguire i lavori per la rimozione del treno. Intanto, sono stati già attivati i servizi di trasporto sostitutivi".