Dopo gli scontri tra agenti e immigrati, il primo cittadino De Rubeis a SkyTG24 annuncia l'allestimento di numerosi voli per sgomberare l'isola. Poi chiede scusa a Napolitano per lo sfogo di mercoledì 21 settembre: "Mi sono sentito solo". VIDEO
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"L'isola verrà liberata. Ho parlato con il ministro dell'Interno Maroni che mi ha manifestato la vicinanza del governo e mi ha assicurato undici voli, già schedulati, alcuni dei quali già eseguiti".
Il giorno dopo l'ultima rivolta al Centro di accoglienza di Lampedusa (con scontri tra agenti e immigrati), il sindaco dell'isola Bernardino De Rubeis si dice ottimista sulla situazione.
"Ho chiesto scusa al presidente: è un atto dovuto. Ieri, per la grande esasperazione il sindaco per poche ore si è sentito da solo nel tragico destino della giornata, e ha alzato il tono", ha detto poi De Rubeis, parlando in terza persona, a commento delle dure parole rivolte poche ore prima al capo dello Stato.
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