Caso Ruby: Fede, Minetti e Mora in udienza il 27 giugno

Cronaca
Nicole Minetti, consigliere regionale della Lombardia questa mattina, 18 gennaio 2011, durante la seduta del Consiglio.
ANSA / MATTEO BAZZI

I tre sono accusati di induzione e favoreggiamento della prostituzione delle ragazze ospiti del premier, tra cui la giovane marocchina all'epoca minorenne. L'agente dei vip: "Per lo stesso giorno ho convocato una conferenza stampa". VAI ALLO SPECIALE

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Il gup di Milano Maria Grazia Domanico ha fissato per il prossimo 27 giugno l'udienza preliminare in cui sono imputati l'imprenditore dei vip Lele Mora, il direttore del Tg4 Emilio Fede e il consigliere regionale lombardo del Pdl Nicole Minetti per la vicenda Ruby.
I tre sono accusati di induzione e favoreggiamento della prostituzione di 32 ragazze ospiti delle serate ad Arcore e anche della minorenne Karima El-Mahroug, detta appunto "Ruby Rubacuori". La giovane marocchina è l'unica parte offesa, anche se non si è costituita parte civile.

Mora convoca una conferenza stampa - "E' arrivato il momento di rompere il silenzio ora anche io sento il bisogno di parlare, non l'ho fatto fino ad ora ma ormai i tempi sono maturi". E' questa la reazione di Lele Mora, che ha deciso di convocare una conferenza stampa per giovedì 12 maggio. "E' arrivato il momento di rendere pubblica la mia posizione - ha aggiunto l'impresario - mi renderò disponibile a rispondere a tutte le domande che i media vorranno pormi".
Nei giorni scorsi, Nicole Minetti aveva detto di aspettarsi la richiesta di rinvio a giudizio.

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