Medici, infermieri, tecnici di radiologia, impiegati amministrativi ed addetti alle pulizie facevano timbrare il cartellino a colleghi o persone estranee e si assentavano dal lavoro per dedicarsi a impegni personali o svolgere attività sanitaria privata
I Carabinieri del Nas di Taranto hanno eseguito 24 provvedimenti di custodia cautelare nei confronti di medici, infermieri, tecnici di radiologia, impiegati amministrativi ed addetti alle pulizie, tutti dipendenti o convenzionati con la Asl di Brindisi, responsabili di truffa aggravata e continuata in danno del Servizio Sanitario Nazionale.
I destinatari delle misure facevano timbrare il proprio cartellino ai colleghi o a persone estranee, assentandosi arbitrariamente dal luogo di lavoro, per dedicarsi ad incombenze personali o per svolgere attività sanitaria privata, causando fra l'altro inaccettabili tempi di attesa per effettuare esami diagnostici presso la Asl.
Nella stessa operazione sono indagate altre 45 persone per analoghi reati.
I destinatari delle misure facevano timbrare il proprio cartellino ai colleghi o a persone estranee, assentandosi arbitrariamente dal luogo di lavoro, per dedicarsi ad incombenze personali o per svolgere attività sanitaria privata, causando fra l'altro inaccettabili tempi di attesa per effettuare esami diagnostici presso la Asl.
Nella stessa operazione sono indagate altre 45 persone per analoghi reati.