Un'altra notte di tensione nel Vesuviano: cinque persone sono rimaste ferite in maniera non grave e un camion è stato distrutto da un ordigno rudimentale. Bertolaso:"Facciamo una pessima figura a livello internazionale". LE FOTO E I VIDEO
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Ancora una notte di scontri e tensioni a Terzigno, nel Vesuviano, dove da circa una settimana la popolazione protesta contro la paventata apertura di un secondo sversatoio.
Cinque persone ferite fortunatamente in maniera non grave (si tratta di quattro agenti del reparto mobile ed un manifestante) e un camion distrutto da un ordigno rudimentale: è questo il bilancio di lunghe ore di tensioni e di scontri.
Un primo blocco stradale si è registrato a Terzigno. Poco dopo la mezzanotte la polizia alla rotonda Panoramica, dove si erano radunate più di 3000 persone, ha fatto un'azione di alleggerimento.
Successivamente al corso Leonardo da Vinci è stata bloccata una colonna di autocompattatori che si muoveva scortata dalla polizia. Un camion della società "Melito Multiservizi" è stato completamente distrutto da un ordigno rudimentale mentre i manifestanti si sono impossessati delle chiavi di un secondo mezzo che è rimasto bloccato per alcune.
In mattinata 94 autocompattatori hanno raggiunto la discarica ex Sari dove hanno potuto sversare.
Bertolaso: "Facciamo una pessima figura" - "Facciamo una pessima figura a livello internazionale". Il capo del dipartimento della Protezione civile definisce in questi termini, ai microfoni di Mattino5, la nuova emergenza rifiuti a Napoli.
"Si tratta di un'emergenza economica e finanziaria - premette - da parte di coloro che devono pagare gli stipendi a quelli che hanno la responsabilità di portare via la spazzatura. Dire che c'è stato il fallimento di quella che è stata la mia gestione dell'emergenza, mi pare sia abbastanza strumentale e sicuramente non corrispondente al vero. Il resto è solo una sensazione di grande amarezza e delusione perché uno ha lavorato giorno e notte come un pazzo per risolvere problemi e poi ci ritroviamo con la spazzatura nelle strade e con la gente che ovviamente si avvilisce".
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In mattinata 94 autocompattatori hanno raggiunto la discarica ex Sari dove hanno potuto sversare.
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